Foto di Stefano Spangaro - Cral Voltois

Foto di Stefano Spangaro - Cral Voltois
Vita genuina di montagna ... Voltois UD

sabato 25 maggio 2013

Buon compleanno Martino

Ieri ha compiuto gli anni papà Andrea, 
oggi compie gli anni il mio piccolo Martino.
Per me è sempre piccolo ma oggi Martino ha 6 anni, ha appena perso il primo dentino e al topolino ha chiesto come regalo di vedere Disneyland e oggi festeggia il suo compleanno nella città dei divertimenti.


Nonna ti pensa, e spera almeno una volta di prepararti una tortona grande grande, intanto divertiti con papà, mamma e il piccolo monello Marco.


Un bacione grande grande da nonna Losetta, nonno Calo Zio Matteo e Maria.

venerdì 24 maggio 2013

Oggi 24 maggio

Intanto tantissimi auguri al mio Andrea, papà meraviglioso e stupendo marito ... nel forno ho già una buona tortina, ma lui sarà già in viaggio per Parigi con tutta la famiglia per festeggiare ... i miei bimbi si divertiranno un sacco a disneiland.
E noi qui a combattere con la neve


Il micio volta la schiena per tornare in casa al più presto, qui pioggia e neve.


Nonostante la stagione, la legna abbonda ancora, il freddo quest'anno è inclemente.


Neve già dalle 9 di mattina, in alta quota è tutto ben imbiancato


Acqua e neve


Questo è il tempo da ieri sera


Neve e acqua e nonostante le protezioni, l'orticello ne risente


Neve e neve


Questa è Forni di sopra ... è vero è a 950 mt slm, ma da noi non ci sono molti kilometri
Vabbè, per quest'anno, scì, slittini e quant'altro rimarranno a portata di mano ^_____^

Ieri 23 maggio

Ieri 23 maggio giornata di sole e calduccio, ma cosa lo dico a fare ? è tutto inverno che questo tempo pazzo ci prende per il boro.
Stringiamo i denti e teniamoci caldi, al tempo non si comanda


Si guarda intorno


Annusa l'aria


Meglio tornare in casa ... e infatti oggi non l'ho visto


In fondo i due cavalli amici di Carlo ... ma se ne stanno ben vicino alla capanna che li ripara


Mhhh i bimbi oggi sono volati a scuola, il sole li ha invogliati.


Che esplosione di fiori straordinaria nei giardini


Anche i prati non scherzano


Non ci sono parole per descrivere i colori


Che meraviglia


I fiori di questa pianta di lillà ha due colori diversi, meravigliosi


Amarcord il nome


Non so il nome .. se non arriva Marco amico mio in aiuto ... non vi so dire ^____^


Biancospino ... Ohho Valentino vestito di nuovo mmmhhh che bella poesia


Fiori di ippocastano


Belli i prati con un briciolo di sole !!!


Le legne o legna, si tengono sempre di scorta e in questi giorni ce n'è proprio bisogno ^____^


Quando c'è il sole, anche gli spazzacamini lavorano volentieri

giovedì 23 maggio 2013

Edamame all'aglio e formaggio

Avete mai mangiato gli Edamame ?
Io sì, ai mie nipotini piace molto il  suschi e ogni volta che vado a Londra il primo posto dove mi portano per un pranzo, è un ristorante giapponese.
Sul tapirulan che gira attorno al tavolo cisono un sacco di ciotoline con tante cose buone e le mie birbe fanno a gara per acchiappare al volo le ciotoline contenenti di Edamame.
Non sapevo che fosse soia e li ho sempre mangiati molto volentieri, perchè hanno proprio un buon sapore e restano croccanti.
Mia figlia me li ha cucinati a casa in questo modo e di loro si mangia solo il fagiolo contenuto nel baccello,.
Edamame è una verdura verde più comunemente conosciuta come soia, raccolta al culmine della maturazione  prima di raggiungere la fase secca.
In Asia orientale, la soia è stata usata per più di duemila anni come una fonte importante di proteine.



EDAMAME all'AGLIO e FORMAGGIO
½ kg edamame surgelati
olio extra vergine di oliva
2 spicchi d'aglio, tritati
1 manciata di pangrattato  
1 manciata di formaggio grattugiato fresco
sale qb

Cuocere in forno a vapore sino a quando sono scongelati e caldi, scolarli e tenerli a parte.
In un piccolo robot da cucina frullare l’olio con 2 spicchio di aglio, finchè sono ben amalgamati.
In una padella scaldare l’olio con l’aglio e soffriggere per un paio di minuti, mescolando spesso.
Aggiungere gli edamame, lasciare insaporire ed infine mescolare fuori dal fuoco con  pane, formaggio e sale.
Amalgamare per bene e servire caldi.
In genere si sgranocchia il fagiolo e si lascia il baccello.

martedì 21 maggio 2013

Fagioli cannellini al fiasco

Metti il secondo giorno di pioggia battente e metti che in alta montagna (mt 1600-1800 mt) sia tutto imbiancato, ... anche ai più pazienti viene un attacco di fame diverso dal solito.
Da tempo avevo il fiasco toscano per fare i fagioli ... l'ho sempre usato per fagiolacci in scatola, ma questa volta avevo un bel pacchetto di fagioli cannellini secchi, comperato al supermercato ... ahiòòò, tutta un'altra cosa, da sballo e mi dispiace che non ci fosse Orsino perchè lui è golosissimo di fagioli come Bud Spencer e Terence Hill.
Ottimi e devo rifarli al più presto



FAGIOLI CANNELLINI al FIASCO
dirvi quante persone non so, dipende dall'appetito dei commensali

1/2 kg di fagioli cannellini secchi
salvia a piacere
1 rametto di rosmarino
1 rametto di maggiorana
4 spicchi di aglio (o secondo i vostri gusti)
olio q.b.

sale da aggiungere solo alla fine (altrimenti i fagioli restano duri)
pepe meglio metterlo alla fine e macinato al momento

La sera prima mettere in ammollo i fagioli risciacquati, in acqua fredda e lasciarli per tutta la notte.
Al mattino risciacquare i fagioli e con pazienza inserirli tutti nel fiasco ... non si fa fatica, l'imboccatura è abbastanza larga.
All'inizio ho messo uno spicchio di aglio e la maggiorana e alla fine il rimanente aglio con la salvia e il rosmarino.
Versare una generosa dose di olio e portare a bollore, con il fiasco appoggiato su uno spargifiamma (molto importante).
Al primo bollore, mettere il tappo con il suo cannello sfiatatoio e appena prende bene, abbassare completamente la fiamma del gas.
Lasciare pipiare i fagioli dolcemente per un paio di ore.
Il profumo si espande deliziosamente.



Ho abbondato con le foto, era troppo bello vedere le varie fasi della cottura dei cannellini



Quando i fagioli prendono il bollore, si forma la loro naturale schiuma ... non togliere il tappo per nessun motivo, deve rimanere chiuso sino alla fine.



La schiuma dei fagioli arriva al culmine, ho solo arrotolato un pezzo di scottex e fasciato la pipa, perchè non uscisse del vapore dal tappo.



I miei fagioletti in piena ebollizione, era bellissimo vedere tutte quelle bollicine che dal basso si portavano verso l'alto.



Dopo un'ora la schiuma è sparita e i fagioli si sono gonfiati.



Che soddisfazione !



Mamma che fame e ancora non sono cotti



Siamo quasi alla fine



Meraviglia, ma ora non c'è tempo per farli riposare ... l'acquolina e la fame ci hanno a portato a tavola in un batter d'occhio, polenta alla piastra, bistecchina di ossocollo di maiale ai ferri e una bella cucchiaiata di fagioli deliziosi.



Erano tanti, ma ormai sapete che ho i miei clienti, in ogni caso noi abbiamo mangiato fagioli con soddisfazione per due giorni ^_____^



Da rifare tranquillamente, questo fiasco è fantastico, racchiude il profumo per tutto il tempo della cottura, per poi espanderlo in cucina, quando travasi i fagioli nella terrina.

Scusatemi, non sono una buona ricercatrice ... il fiasco l'avevo acquistato al Mugello durante un raduno di amici di www.coquinaria.it, ho fatto ricerche ma ho pescato solo questi indirizzi.



lunedì 20 maggio 2013

Parliamo di orti ?


Mio cognato ha una passione stupenda per l'orto, manca solo di mettere la musica per le piantine e poi le ha fatte tutte.
Quest'anno è un anno ingrato, dopo la neve e il gelo dell'inverno, è arrivata una primavera ingrata con tanta acqua e freddo, per cui la semina è i trapianti delle piantine si sono potute fare  solo da poco.

Vi faccio vedere un particolare ... il basilico : 
Gigi dice che il basilico piantato quando fa freddo, diventa nero presto e quindi ha adottato questo sistema ... la sua pazienza di Giobbe fa sì che il basilico sia il migliore di tutto il vicinato. Altre persone l'hanno già piantato e poi tolto perchè rovinato dalla pioggia.


“A parte che er basilico c’incanta perché profuma mejo de le rose,
cià certe doti medicamentose che in tanti mali so’ ‘na mano santa”
Aldo Fabrizi


Basilico rosso, è la prima volta che procuro le piantine ... non so ancora che sapore ha, ma visto che il basilico lo uso prevalentemente io per fare minestroni, pesto e altro, ho provato ad acquistare le piantine.
Il basilico rosso, come si può dedurre dal nome stesso, ha un aspetto diverso dal normale basilico.
L'aroma del basilico rosso richiama vagamente quello dei chiodi di garofano, è un po' più speziato di quello classico e ha un profumo più forte. 


All'imbrunire Gigetto copre le piantine con i vasi di terracotta capovolti, dice che i vasi tengono il terreno caldo ed evitano di far prendere freddo alle piantine. Sotto ai vasi mette dei legni per tenerli sollevati, in modo che prendano aria e dal buco del vaso entri poca acqua necessaria per tenerli umidi.


Basilico greco, anche questo è un nuovo acquisto, mai visto ... però ne avevo sentito parlare e quando ho sentito il profumo di quelle piantine, me ne sono innamorata, le foglie sono piccole ma il profumo è inebriante.
Il basilico greco è detto anche "compatto a palla" perchè durante la crescita assume una caratteristica forma sferica molto precisa .
Presenta foglie piccole, raggruppate a mazzetti, molto aromatiche.
Le foglie vengono utilizzate fresche, congelate o conservate sott'olio per insaporire piatti e pietanze. Tuttavia la sua caratteristica forma la rende una pianta molto decorativa anche in giardino come bordura o in vaso.  


Basilico ricoperto dai vasi ... tanto per cambiare piove !

E già che ci sono vi faccio vedere alcune foto dell'orto curato da mio cognato ...

A sinistra sotto la tettoia di plastica, pomodori di varie qualità e sotto il telo verde cipolle rosse, bianche e ramate. In primo piano erba cipollina ... è dell'anno scorso ed è cresciuta già con i fiori.


Insalata, dove non c'è nulla è stato seminato il radicchio e in principio i finocchi


Sotto questa tenda, sono state seminate le erbette da taglio e c'è insalata di tipo diverso


In primo piano c'è il prezzemolo che è rimasto tutto inverno riparato da un telo di plastica, dietro sono stati seminati i cornetti bassi ... a destra ci sono le piante dei cornetti piattoni che hanno già germogliato


Vaso di garofani perenni, vaso di aromatiche che ora sono state divise : timo, maggiorana, origano. La pianta di rosmarino era stata riparata in casa in inverno e sembrava morta, ma una volta messa fuori, si è ripresa alla grande


Cespuglio incredibile di fiordalisi, ogni anno ci regala un bel tappelo blu

Ecco, arrivato Marco con la sua precisazione molto valida: 
Ciao Rosetta,
vorrei farti osservare che i fiori della foto sono delle centauree montane, le trovi anche nei prati stabili.
Il termine fiordaliso è passabile poichè la centaurea è conosciuta anche come: fiordaliso perenne, fiordaliso di montagna.
Questa è un tantino di deformazione professionale



Quest'anno ho lasciato fuori giorno e notte i miei canarini ^____^  e nonostante il freddo e il gelo, sono rimasti in ottima salute.
La gabbietta ci è stata regalata dai nostri amici Angela e Marco e per far contenti i miei nipotini, ho fatto un buchetto e appeso una cordicella alle anime degli ovetti kinder (che contengono i regali)
li ho appesi nella gabbietta e la rallegrano.
Ora la gente di passaggio sa che non sono canarini, ma i primi tempi pensavano che fossero passeri veri ^____^