“Mandi, è il saluto friulano che equivale a ciao. Il significato si perde nella notte dei tempi e vorrebbe dire “nelle mani di Dio” ;ma forse è di origine precristiana, con la frase “nelle mani degli dei”. Nella lingua latina mandi vorrebbe dire: “La mano di Dio ti protegga” (“Manus Dei”) o, anche “Conservati a lungo!” (“Mane diu”) ed ancora dal latino “mane-diu” Vai nelle mani di Dio.” “che tu rimanga a lungo (su questa terra) ”. Mandi a dûc
Foto di Stefano Spangaro - Cral Voltois
venerdì 31 ottobre 2008
Petronilla degli atzechi
PETRONILLA degli ATZECHI
400 g uova (vanno pesate)
200 g farina 00
200 g farina di mais fioretto (questo è l’oro giallo degli Atzechi) :-)
150 g burro morbido
200 g zucchero
1bicchiere di latte
buccia di 1 limone
1 bustina di Cremor Tartaro
Nella ciotola del Ken inserire le uova, lo zucchero, il burro e la buccia grattugiata del limone.
Impastare a lungo finchè la pastella diventa omogenea e chiara.
Unire le farine setacciate e avviare il ken prima piano e poi più forte.
Quando tutto è ben impastato e mentre il ken è in movimento introdurre il latte. Amalgamare ed infine aggiungere il cremor tartaro e il bicarbonato, mescolare di nuovo e versare l’impasto nel fornetto versilia ben unto e infarinato.
Cuocere per 1 ora e 10 minuti.
*** Nel forno e con tortiera normale, a 180° per 60 minuti. Se colora troppo, dopo 30 minuti coprire con carta stagnola
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2 commenti:
Bellissima!!!
E belle anche le mele.
ciao
buonwe.
Ciao Miki ! il club del fornetto produce ...
Mandi
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