Bravissimo Gigi, lui conosce bene gli sclopît, sa scegliere quelli più giovani e me ne porta a piene mani ... il cognatino sa che qualsiasi cosa preparo, ce n'è sempre anche per lui.
Dopo il risotto e gli gnocchi, oggi una buona frittata e la prossima volta ci inventeremo qualche cosa di diverso.
L'idea me l'ha data sempre Renza, la sua ricetta la trovate qui:
http://sfiziepasticci.blogspot.it/search/label/Uova
Lo so, non sono la stessa cosa, ma mai avrei pensato di mettere della besciamella nella frittata, in ogni caso questo tocco, abbinato agli sclopît, al pecorino e al montasio grattugiati, hanno conferito alla preparazione, una bontà ed una delicatezza unica. Se poi aggiungiamo la furbilleria delle monoporzioni, il quadro è completo o quasi.
Quasi ... perchè questi magnifici spicchi andavano adagiati su un bel letto di insalata. Vabbè, la prossima volta, quando ne avrò.
FRITTATA di SCLOPÎT
stampo in silicone a spicchi
4 uova piccole
110 g sclopît
1 pezzo di cipollotto
50 g pecorino grattugiato
50 g formaggio montasio grattugiato
300 g besciamella
1 pizzico di salo (occhio che il pecorino è già salato)
burro per spennellare lo stampo
In una terrina sbattere grossolanamente le uova.
Aggiungere le foglie di sclopìt o silene lavate asciugate e tritate fini.
Mescolare e terminare aggiungendo i formaggi, il sale e la besciamella.
Amalgamare e lasciare riposare una decina di minuti.
Scaldare il forno a 180° e intanto preparare il burro fuso.
Spennellare lo stampo e versare l'impasto di uova a cucchiaiate nello stampo.
Impasto per frittatine
Stampo a spicchi
Finita la cottura in forno, messo sopra un piatto e girato la frittata
Porzione Maritorso, ma non pensate che si sia fermato qui neèèè !
Monoporzione sezionata
Non è rimasto più nulla, due a Gigetto, 2 alla mia amica e il resto in bocca all'Orsomio.