Foto di Stefano Spangaro - Cral Voltois

Foto di Stefano Spangaro - Cral Voltois
Vita genuina di montagna ... Voltois UD

sabato 9 novembre 2013

Similcrostata alle mele light

E qualche cosa di colce light anche per me mai ??? 
Ho fatto un tentativo, e devo dire che sono rimasta soddisfatta, ho messo solo 30 g di sciroppo di Agave che ha donato un sapore leggermente dolce e gustoso.
I contenitori erano quelli da plumcake di carta, la mia è quella chiara con il solo dolcificante, quella scura è quella del marito e cognato, ma nella loro ho messo una buona spolverata di uvetta e di zucchero.
I golosastri non hanno ancora deciso quale sia la più buona, perchè mangiano da una parte e dall'altra ^____^


SIMILCROSTATA alle MELE light
2 contenitori da forno per plumcake di carta Chef Artù

350 g. di farina lievita (quella con il lievito incorporato)
2 biccieri di latte (bicchieri piccoli da vino)
1 uovo
60 g olio di semi
30 g sciroppo di Agave (dolcificante)
un pizzico di sale
buccia grattugiata di un'arancia
1 kg mele pulite

Sbucciare le mele, tagliarle a pezzetti,  bagnarle con poco succo di limone e mescolarle spesso.
In una capiente terrina versare la farina. l'uovo, l'olio, lo sciroppo, il sale e la buccia dell'arancia.
Mescolare con lo sbattitore e versare poco alla volta il latte.
Secondo quanto tira la farina, potrebbe servire ancora un poco di latte.
Il cucchiaio di legno deve rimanere quasi in piedi, quindi l'impasto deve essere un poco sostenuto.
Quando è tutto bene impastato, aggiungere le mele, mescolare e poi trasferire l'impasto dividendolo in due contenitori da plumcake.
Uno lasciarlo così naturale (è il più light).
Nell'altro distribuire l'uva sultanina e una buona cucchiaiata di zucchero.
Infornare a forno caldo 220° per 50 minuti circa.
Essendoci le mele è facile che ci voglia un pò più di tempo per cuodere, regolatevi voi.


venerdì 8 novembre 2013

Stinchetto di maiale quasi light

Più che stinchetto, questo è uno stinchino di maiale che ho diviso amorevolmente con la mia dolce metà ... 
Guardate che non è proprio light ma grassi aggiunti non ce ne sono e questo penso che vada bene per le dietadipendente come me.
Orsomio rideva sotto i baffi ... e quando ha questa espressione vuol dire che tutto va ben.
E allora vamos a estão indo para descrever (andiamo a descrivere) ^____^

STINCHETTO di MAIALE 
quasi LIGHT
per 2 porzioni
pentola a pressione

1 piccolo stinchetto di maiale
patate con la buccia rosse di piccola taglia
maggiorana e timo freschi di vaso
4 spicchi di aglio
1 dado vegetale Bauer
2 bicchieri di acqua
sale e pepe se occorre

Inserire nella pentola a pressione lo stinchetto con gli aromi, l'aglio e il dado vegetale, l'acqua e chiudere conil coperchio la pentola a pressione.
Portare a bollore, dal fischio abbassare la fiamma e cuocere per 45 minuti.
Aprire la pentola, togliere delicatamente gli aromi (e anche l'aglio se non vi piace), e trasferite tutto in una casseruola, sughetto compreso.
Aggiungete le patate sbucciate, lavate e lasciate a grossi pezzi.
Portate piano piano a cottura, aggiungendo acqua calda se il sugo tende a restringere troppo.
Verso fine cottura, salare, pepare e portare a completa cottura.
Mamma mia, quella puccetta con le patate schiacciate erano una forza ^_____^ 


Stinchetto cotto (mica c'erano tutte le patate), Orsomio ne assaggiava una di tanto in tanto ^_____^


Stinchetto quasi cotto e poi aggiunto le patate crude per portare tutto a cottura completa.

giovedì 7 novembre 2013

Prosciutto affumicato waitrose

Cestinando parecchie cose del computer che non mi servono, nel mio archivio ho trovato queste foto di una preparazione fatta più volte a Londra a casa dai miei ragazzi.
Inutile dire che i miei piccoli lupacchiotti si divertivano a rubacchiarmi cipollotti e patate ... ecchenonna sarei se non li lasciassi fare ?
Marcolino diceva, nonna, guarda fuori quella stella lassù ... e la coda dell'occhio vedeva due ditini veloci che rubacchiavano dal mio piatto.
Alle mie finte rimostranze i piccoli dicevano ... ma dai nonna, noi dobbiamo diventare grandi !
Amori miei, ancora poco, a Natale saremo tutti qui in montagna, e potrete andare a Forni di Sopra a sciare ... nonna resterà a casa a prepararvi tante cosine buone.

PROSCIUTTO AFFUMICATO WAITROSE
per 1 porzione

1 bistecca di prosciutto affumicato
5 cipollotti freschi
2 patate medie lesse
sale e pepe
1 filo d'olio

Su un foglio di carta forno appoggiare una patata affettata
sopra appoggiare la fetta di prosciutto
i cipollotti ben appaiati
e terminare con l'altra patata affettata.
Salare, pepare e condire con un filo d'olio.
Chiudere la carta forno a cartoccio in modo che tutte le eventuali aperture siano rivolte verso l'alto.
Inserire nel forno già caldo a 220° e cuocere per 30 minuti circa (il tempo di cuocere i cipollotti).

Piatto pronto


Confezione inglese di bistecca di prosciutto affumicata


Cipollotti che in UK si trovano tutti della stessa lunghezza


Bistecca pronta per essere chiusa e infornata


In Inghilterra le verdure si trovano ben impacchettate e tutte della stessa lunghezza. Questi sono cornetti o fagiolini o tegoline (chiamateli come volete), basta lavarli e cuocerli. Così ben regolari erano anche i cipollotti che ho messo nella preparazione della bistecca di prosciutto.
Tutte ben impacchettate ci sono anche tante altre verdure, fantastiche.


WAITROSE è uno dei  supermercati più belli di Londra, pulito, con tanti prodotti che non ho mai visto da noi. 

mercoledì 6 novembre 2013

Passato di porri e topinambur

Visto che i passati di verdura mi piacciono, ho deciso di dedicarmi con più passione a loro.
Non nascondetevi come gli struzzi ... mi tocca e li faccio come piacciono a me.
Tranquilli, sono molto buoni.

PASSATO di PORRO 
e TOPINAMBUR
per 1 porzione abbondante

1 porro
1 topinambur
1/2 dado ai funghi

2 carote nere a parte

Cuocere in poca acqua il porro affettato con il topinambur tagliato a pessetti, lasciare asciugare quasi completamente l'acqua, versare in una terrina e schiacciare con un minipimer.
Cuocere le carote nere a parte, scolarle bene e appoggiarle sopra al passato come guarnizione.
Un cicinin di olio, sale se occorre e pepe a piacere.



La porzione era abbondante e perciò ho condito i radiatori di Carlo ^_____^


Ehei, per radiatori intendo la pasta che si chiama così ... mica i pezzi della macchina vero ???
La sua pasta era più buona, con burro leggermente fuso e poche carote ma poi abbondante montasio grattugiato.

Mò ben, con una preparazione abbiamo cenato in due e in due modi differenti.

martedì 5 novembre 2013

Caramelle e paninetti ripieni

Ve le ricordate le polpette di carne, zucca, patata fatte al forno senza condimenti ???
Ecco, mi era rimasto un pò di impasto e quindi ho pensato a diverse preparazioni in modo da recuperarlo completamente e al meglio.
Ditemi voi se vi piace ... io dico che i miei golosi hanno apprezzato eccome !!!
Il guaio è che  inizio sempre per fare delle prove e quindi non curo particolarmente la presentazione, ma fidatevi erano veramente ok.

CARAMELLE e PANETTI ripieni

300 g pasta di pane (acquistata al forno qui visino)
impasto delle polpette di carne, zucca, patata
farina per il ripiano di lavoro

Passare il mattarello su un pezzetto di pasta di pane, appoggiare 1 piccolo cucchiaino di impasto e arrotolare a caramella.
I paninetti sono stati fatti con la tecnica del Danubio ... impastare, fare un buco, inserire l'impasto e poi chiudere  molto bene,  mettere due palline nel contenitore cuki spennellato con olio.
Alla fine spennellare tutto con olio, lasciare lievitare in ambiente caldo per un paio d'ore e infine infornare.
Accendere il forno a gas a 255°, inserire a freddo la placca da forno e cuocere per 15 minuti con questa temperatura, poi abbassare a 200° per 30 minuti circa.


Caramelle


Giglio ottenuto con 3 palline di impasto chiuse solo in parte


Paninetti ripieni


POLPETTE di CARNE LESSA eee ... 
- LIGHT
per 2 diverse preparazioni e stesso impasto
250 g carne lessa
100 g mortadella
100 g patata lessa sbucciata
200 g zucca cotta al vapore
100 g gambi verdi di cipollotti freschi
1 uovo
sale e pepe

Questo è il link delle polpette


Preparazione delle caramelle


Preparazione delle caramelle


Preparazione delle caramelle





Paninetti cotti e gustosi

lunedì 4 novembre 2013

Pesce baltico di monte

Oggi è il 4 novembre San Carlo ... l'onomastico del mio beneamato ^_____^ !
Mai fatto regali, non è nostra consuetudine ma quest'anno gli ho fatto un bel regalone (secondo stagione) , ^_____^  gli dedico questa stupenda ricetta che il 24 ottobre scorso ho cucinato e ha gradito con baffi e controbaffi.
Da buon montanaro preferisce solo la trota di fiume o i piatti tipici di montagna, formaggi, salumi, polenta ecc.
Il 24 c'era con noi Libera un'amica bloggher già venuta altre volte e siccome sa che mi piace tanto il baccalà, ha votato per questa preparazione, con i mugugni dell'amato.
Ma capperi, non brontolare prima se poi ti spazzoli tutto e chiedi anche il bis !!!

PESCE BALTICO di MONTE
per 4 porzioni

600 g baccalà salato
1 kg circa di funghi finferli
farina + farina di riso
olio
sale ... attenti
pepe
olio

Dissalare il baccalà in abbondante acqua fresca per quasi 2 giorni cambiando acqua più volte durante il giorno.
Se vi garba, assaggiate un pizzico di pesce crudo per sentire la sapidità ma ormai sarà pronto.
Tagliarlo a pezzi regolari - preparare un misto di farina 00 e farina di riso e impanare i pezzi di baccalà.
Friggerli in poco olio finchè prende un bel colore rosato.
Scolarlo e conservarlo a parte al caldo.
Nell'olio di cottura del pesce, versare i funghi ben mondati, lavati e scolati.
I funghi rilasciano la loro acqua






domenica 3 novembre 2013

Polpette di carne lessa eee ... - light

Carne lessa, carne lessa delle mie brame ... perchè mai nessuno la vuole mangiare nel nostro reame ???
Il brodo mi viene sempre bene, le verdure che aggiungo al brodo di carne le recupero, Orsomio le mangia volentieri tagliate e condite in insalata.
Ma la carne lessa ??? Avete presente i bambini che formano una bella bolla su una guancia e masticano ?, dopo poco vedete la stessa bolla apparire nell'altra guancia ... stesso boccone ma masticazione continua.
Del pezzetto di carne che ho cotto l'altra sera, un pezzetto l'ho tagliata a bocconcini piccoli e l'ho condita in insalata con un cipollotto fresco ... ma l'altro pezzo ???
Bene, la notte porta consiglio, stamane ho messo nel boccale del mio robot kenwood il necessasio, tritato tutto per benino e fatto un pò di polpette light al forno ... tutte spazzolate.
Ho ancora un poco di impasto ma mi ruzzola un'idea che metto in pratica fra poco ... con quella preparazione ci vediamo alla prossima pubblicazione.
Intanto gustatevi queste ottime polpette.

POLPETTE di CARNE LESSA eee ... 
- LIGHT
per 2 diverse preparazioni e stesso impasto

250 g carne lessa
100 g mortadella
100 g patata lessa sbucciata
200 g zucca cotta al vapore
100 g gambi verdi di cipollotti freschi
1 uovo
sale e pepe

Nel boccale del robot kenwood,   inserire la carne lessa tagliata a pezzetti insieme alla mortadella a pezzetti e ai gambi dei cipollotti tagliati a pezzi e tritare il tutto sino a ridurlo quasi a purè.
In una terrina versare la patata e la zucca ben cotte e schiacciarle con i rebbi della forchetta sino a ridurle a purè.
Aggiungere il trito di carne e dare una prima mescolata agli ingredienti.
Unire l'uovo, il sale, il pepe e amalgamare l'impasto.
Stendere un foglio di carta forno su una placca da forno e appoggiare dei mucchietti di impasto, prelevati con il cucchiaio.
Cuocere in forno caldo a 230° per 15 minuti e abbassare a 180° per altri 20 minuti circa.


Polpette cotte ...  4 per un totale di 100 g, le ho mangiate io ...
Le polpette erano il doppio e una parte se le è godute mio cognato ^____^.


Impasto finito delle polpette


Mucchietti di impasto, pronti per essere cotti


*** Ho fatto diverse volte le polpette al forno e ho sempre aggiunto un goccio di olio per ammorbidire l'impasto. Niente di più.

*** In queste polpette non ho aggiunto olio all'impasto, perchè la zucca cotta al vapore era molto morbida .

*** NON aggiungere farina per non rendere dure le polpette stesse, la loro bontà sta nella morbidezza.

Buon lavoro e buon appetito.