Seeembra di no, ma i miei Orsi vengono a sbirciare nel mio archivio di ricette e poi con fare sornione mi chiedono di preparare questo o quello …
Orsetto mi ha detto, mamma mi piacerebbe una torta al gusto di menta e cioccolato … e vuoi che non vada a vedere l’archivio cosa mi propone ???
Questa ricetta è di Robies di www.coocaround.com e l’ha riproposta Morena di http://mentaecioccolatoblog.blogspot.com/ in forma rettangolare tagliata a cubetti.
L’abbinamento menta e cioccolato è fresco e gustoso e questo impasto si presta anche per la preparazione dei Muffins.
Ho apportato alcune piccole modifiche però devo dire che è molto semplice e buona.
TORTA AFTER EIGHT … menta e cioccolato
200 g farina 00
100 g fecola di patate
200 g panna fresca
100 g gocce di cioccolato
100 g di zucchero
50 g burro morbido a pezzettini
2 uova
1 bustina di cremor tartaro
10 cucchiai di sciroppo di menta
1 pizzico di sale
Mousse di cioccolato
Zucchero a velo
Nella ciotola dell’impastatrice (ken), setacciare le farine con il lievito e mescolarle con il gancio a gomitolo.
Aggiungere le uova, lo zucchero, il burro a pezzettini, lo sciroppo, la panna e il sale.
Mescolare l’impasto finchè non i saranno più grumi, unire le gocce di cioccolato, mescolare un attimo e versare il composto in una tortiera a cerniera del Ø 24 coperta con carta forno.
Cuocere nel forno preriscaldato a 180° per 35 minuti.
Prova stecchino e lasciarla raffreddare sulla gratella.
Quando è fredda tagliarla a metà, spalmarla con la Mousse di cioccolato, ricomporre la torta, spalmare il bordo della torta sempre con la mousse e spolverare la superficie con zucchero a velo.
“Mandi, è il saluto friulano che equivale a ciao. Il significato si perde nella notte dei tempi e vorrebbe dire “nelle mani di Dio” ;ma forse è di origine precristiana, con la frase “nelle mani degli dei”. Nella lingua latina mandi vorrebbe dire: “La mano di Dio ti protegga” (“Manus Dei”) o, anche “Conservati a lungo!” (“Mane diu”) ed ancora dal latino “mane-diu” Vai nelle mani di Dio.” “che tu rimanga a lungo (su questa terra) ”. Mandi a dûc
Foto di Stefano Spangaro - Cral Voltois
sabato 30 maggio 2009
Spiedini fantasia
Volevo preparare un antipastino diverso e invece i miei li hanno graditi come cena acompagnati da un’abbondante insalata mista.
MINISPIEDINI FANTASIA
per 2 porzioni
1 vaschetta di bocconcini di mozzarella (ce ne sono 8)
8 pomodorini tondi
8 fettine di speck
2 falde peperone giallo
punte di asparagi (me ne erano avanzate alcune
acciughe sott’olio
16 stecchini
Dividere a metà i bocconcini, i pomodorini e lo speck.
Tagliare a pezzi le falde di peperone (me ne mancavano e quindi ho messo le punte di asparagi).
In uno stecchetto infilare ½ bocconcino, ½ pomodorino, 1 pezzetto di peperone, la mezza fettina di speck piegata in due o tre parti ed infine il mezzo pomodorino.
In alcuni mettere anche un’acciuga sott’olio.
Man mano che sono pronti, trasferirli in un piatto che li contenga.
Mmmmhhh gnam gnam
MINISPIEDINI FANTASIA
per 2 porzioni
1 vaschetta di bocconcini di mozzarella (ce ne sono 8)
8 pomodorini tondi
8 fettine di speck
2 falde peperone giallo
punte di asparagi (me ne erano avanzate alcune
acciughe sott’olio
16 stecchini
Dividere a metà i bocconcini, i pomodorini e lo speck.
Tagliare a pezzi le falde di peperone (me ne mancavano e quindi ho messo le punte di asparagi).
In uno stecchetto infilare ½ bocconcino, ½ pomodorino, 1 pezzetto di peperone, la mezza fettina di speck piegata in due o tre parti ed infine il mezzo pomodorino.
In alcuni mettere anche un’acciuga sott’olio.
Man mano che sono pronti, trasferirli in un piatto che li contenga.
Mmmmhhh gnam gnam
Filetti di maiale
Questi filetti di maiale li avevo acquistati per farli in crosta ma all’ultimo minuto mi hanno detto di farli semplicemente arrosto … e così li ho accontentati.
FILETTI di MAIALE
per 4 porzioni
2 filetti di maiale
peperoncino
erbe di provenza
1 bicchiere di birra
olio e burro q.b.
sale q.b.
Sciogliere il burro in poco olio nella pentola a pressione, inserire i due filetti spolverati con erbe di provenza e peperoncino e rosolare la carne da tutte le parti.
Sfumare con 1 bicchiere di birra, chiudere la pentola a pressione e cuocere per 45 minuti a partire dal fischio del coperchio della pentola a pressione.
Togliere i filetti e lasciarli raffreddare, nella pentola inserire una noce di burro intrisa con 1 cucchiaino raso di farina, aggiungere 1 dito di birra e cuocere lentamente finchè il sughetto si è addensato.
Tagliare il filetto di maiale a fettine, servirlo nei piatti bagnato con il sughetto di cottura e accompagnato con carote trifolate o insalatina di stagione.
Magari ci starebbero bene pure le patatine fritte mmmhhhhhhhh
FILETTI di MAIALE
per 4 porzioni
2 filetti di maiale
peperoncino
erbe di provenza
1 bicchiere di birra
olio e burro q.b.
sale q.b.
Sciogliere il burro in poco olio nella pentola a pressione, inserire i due filetti spolverati con erbe di provenza e peperoncino e rosolare la carne da tutte le parti.
Sfumare con 1 bicchiere di birra, chiudere la pentola a pressione e cuocere per 45 minuti a partire dal fischio del coperchio della pentola a pressione.
Togliere i filetti e lasciarli raffreddare, nella pentola inserire una noce di burro intrisa con 1 cucchiaino raso di farina, aggiungere 1 dito di birra e cuocere lentamente finchè il sughetto si è addensato.
Tagliare il filetto di maiale a fettine, servirlo nei piatti bagnato con il sughetto di cottura e accompagnato con carote trifolate o insalatina di stagione.
Magari ci starebbero bene pure le patatine fritte mmmhhhhhhhh
Ciuffi di totani peperonati
Certo, sono surgelati, ma visto che il pesce lo mangio più che volentieri e che fa bene all’organismo, questa volta ho deciso di cucinare i ciuffi dei totani con i peperoni.
Metto la ricetta nel mio blog-archivio per ricordarmi che era molto buona.
Metto la ricetta nel mio blog-archivio per ricordarmi che era molto buona.
CIUFFI di TOTANI PEPERONATI
per 2 porzioni4 ciuffi di totani
1 grossa cipolla bianca
1 grosso peperone rosso
1 ciuffetto di basilico
1 cucchiaio colmo di triplo concentrato Mutti sciolto in un bicchiere di acqua
1 dado vegetale Star
peperoncino
1 cucchiaio di creme fraiche
olio
sale
Versare l’olio in un tegame e soffriggere leggermente la cipolla tritata grossolanamente.
Aggiungere i ciuffi di totani, il peperone, il concentrato di pomodoro sciolto nell’acqua, il peperoncino e il dado vegetale.
Cuocere a fuoco moderato per 40 minuti circa, aggiustare di sale e unire il basilico sminuzzato con le mani.
Lasciare asciugare il sughetto e servire caldo.
*** ho messo 1 cucchiaio di creme fraiche, perché mitiga l’acidità del concentrato e ingentilisce la pietanza.
per 2 porzioni4 ciuffi di totani
1 grossa cipolla bianca
1 grosso peperone rosso
1 ciuffetto di basilico
1 cucchiaio colmo di triplo concentrato Mutti sciolto in un bicchiere di acqua
1 dado vegetale Star
peperoncino
1 cucchiaio di creme fraiche
olio
sale
Versare l’olio in un tegame e soffriggere leggermente la cipolla tritata grossolanamente.
Aggiungere i ciuffi di totani, il peperone, il concentrato di pomodoro sciolto nell’acqua, il peperoncino e il dado vegetale.
Cuocere a fuoco moderato per 40 minuti circa, aggiustare di sale e unire il basilico sminuzzato con le mani.
Lasciare asciugare il sughetto e servire caldo.
*** ho messo 1 cucchiaio di creme fraiche, perché mitiga l’acidità del concentrato e ingentilisce la pietanza.
Bistecche di capocollo di maiale alla pizzaiola
Questo tipo di cottura lo farete anche voi, ma mi è proprio capitato qualche giorno fa al supermercato: signora, ma come cuoce quelle bistecche ?
La mia risposta: ho un paio di ricette, secondo il momento decido.
Il primo sistema è di cuocerle alla piastra, olio sale e pepe … oppure alla pizzaiola, ricetta molto semplice che uso anche per altre carni (pollo tacchino, vitello), gustosa, saporita e fresca, adatta per questa stagione.
Come accompagnamento una buona insalata mista, gnam gnam.
BISTECCHE di CAPOCOLLO di MAIALE alla PIZZAIOLA
per 4 porzioni
4 bistecche di capocollo di maiale (è la parte più saporita del maiale)
4 spicchi di aglio vestito schiacciato
origano
passata di pomodoro Mutti
olio
sale e pepe q.b.
Versare in una larga padella che le contenga, un poco di olio, distribuire alcuni spicchi di aglio schiacciati (che poi toglierete), le bistecche senza sovrapporle, spolverare con origano a piacere, e coprire con il passato di pomodoro mutti.
Sopra alla padella sistemare la retina paraschizzi.
Accendere il fornello e cuocere a fuoco vivace senza voltare la carne.
Dopo3 minuti circa salare, lasciare asciugare bene il sughetto e servire (togliendo l’aglio).
*** per chi non lo sapesse, l’aglio vestito è ancora nel suo guscio, si appoggia sopra un largo coltello, si batte leggermente la lama del coltello con un pugno e l’aglio rimane leggermente schiacciato nel suo vestito.
*** la ricetta corretta è con i pomodori pelati interi, ma i miei preferiscono la passata, che lascia un buon puccino.
La mia risposta: ho un paio di ricette, secondo il momento decido.
Il primo sistema è di cuocerle alla piastra, olio sale e pepe … oppure alla pizzaiola, ricetta molto semplice che uso anche per altre carni (pollo tacchino, vitello), gustosa, saporita e fresca, adatta per questa stagione.
Come accompagnamento una buona insalata mista, gnam gnam.
BISTECCHE di CAPOCOLLO di MAIALE alla PIZZAIOLA
per 4 porzioni
4 bistecche di capocollo di maiale (è la parte più saporita del maiale)
4 spicchi di aglio vestito schiacciato
origano
passata di pomodoro Mutti
olio
sale e pepe q.b.
Versare in una larga padella che le contenga, un poco di olio, distribuire alcuni spicchi di aglio schiacciati (che poi toglierete), le bistecche senza sovrapporle, spolverare con origano a piacere, e coprire con il passato di pomodoro mutti.
Sopra alla padella sistemare la retina paraschizzi.
Accendere il fornello e cuocere a fuoco vivace senza voltare la carne.
Dopo3 minuti circa salare, lasciare asciugare bene il sughetto e servire (togliendo l’aglio).
*** per chi non lo sapesse, l’aglio vestito è ancora nel suo guscio, si appoggia sopra un largo coltello, si batte leggermente la lama del coltello con un pugno e l’aglio rimane leggermente schiacciato nel suo vestito.
*** la ricetta corretta è con i pomodori pelati interi, ma i miei preferiscono la passata, che lascia un buon puccino.
Passato di asparagi
Questo fa parte di una serata con la cucina “campo-di battaglia”, Orsetto e Morosina volevano il passato di asparagi, ed eccoli accontentati.
PASSATO di ASPARAGI
per due porzioni
2 mazzetti di asparagi
olio q.b.
sale e pepe q.b.
crostini
Pulire e lavare gli asparagi, tagliare le punte e cuocerle a parte per 5/8 minuti, devono rimanere al dente.
Il resto degli asparagi tagliarli a pezzetti e metteli in pentola con acqua sufficiente per un passato per due e un poco di sale.
Cuocere per 20 minuti circa, passare il minipimer a immersione e ridurre in purè. Aggiustare di pepe e sale.
Se è rimasto troppo acquoso, cuocere a pentola scoperta per addensare il passato.
Versare nei piatti, guarnire con le punte di asparagi, un piccolo giro di olio e servire con crostini.
I miei hanno voluto i bruschetti origano peperoncino.
PASSATO di ASPARAGI
per due porzioni
2 mazzetti di asparagi
olio q.b.
sale e pepe q.b.
crostini
Pulire e lavare gli asparagi, tagliare le punte e cuocerle a parte per 5/8 minuti, devono rimanere al dente.
Il resto degli asparagi tagliarli a pezzetti e metteli in pentola con acqua sufficiente per un passato per due e un poco di sale.
Cuocere per 20 minuti circa, passare il minipimer a immersione e ridurre in purè. Aggiustare di pepe e sale.
Se è rimasto troppo acquoso, cuocere a pentola scoperta per addensare il passato.
Versare nei piatti, guarnire con le punte di asparagi, un piccolo giro di olio e servire con crostini.
I miei hanno voluto i bruschetti origano peperoncino.
Anellini in brodo di asparagi
Il detto dice: chi la vuole cotta e chi la vuole cruda …
Orso mio voleva la minestrina con gli asparagi e l’ho accontentato; non mi costa nulla cucinare cose diverse, a volte la mia cucina sembra un campo di battaglia invaso da pentole, padelle e tegamini.
ANELLINI in BRODO di ASPARAGI
per 1 persona
40 g anellini
punte di asparagi
sale
olio
formaggio montasio grattugiato
Cuocere 10 punte di asparagi in acqua sufficiente per fare la minestrina per 1 commensale.
Dopo 8/10 minuti di cottura, aggiungere gli anellini, mescolare e portare a cottura.
Versare nel piatto, condire con olio e spolverare con formaggio grattugiato.
*** ssstttthhhh mi hanno fatto parlare e ho versato l’olio nel piatto due volte .
Orso mio voleva la minestrina con gli asparagi e l’ho accontentato; non mi costa nulla cucinare cose diverse, a volte la mia cucina sembra un campo di battaglia invaso da pentole, padelle e tegamini.
ANELLINI in BRODO di ASPARAGI
per 1 persona
40 g anellini
punte di asparagi
sale
olio
formaggio montasio grattugiato
Cuocere 10 punte di asparagi in acqua sufficiente per fare la minestrina per 1 commensale.
Dopo 8/10 minuti di cottura, aggiungere gli anellini, mescolare e portare a cottura.
Versare nel piatto, condire con olio e spolverare con formaggio grattugiato.
*** ssstttthhhh mi hanno fatto parlare e ho versato l’olio nel piatto due volte .
mercoledì 27 maggio 2009
Premio creatività
PREMIO CREATIVITA'
Ringrazio Mikkey de http://www.mycookingcreations.blogspot.com/ per il giochino-premio che mi hapassato, ci sono solo due semplicissime regole:
- descrivere 7 cose che ci caratterizzano
- girare il giochino-premio ad altri 7 blog
Ed ecco i 7 punti che mi caratterizzano:
1 sono amica di tutti/e
2 sono istintiva
3 aimè, sono troppo fiduciosa
4 sono sincera
5 il sorriso non mi abbandona mai
6 sono caparbia
7 odio la falsità
E questi sono i 7 blog ai uali giro il giochino-premio
Benedetta http://conunpocodizucchero.blogspot.com/
Antonietta http://hausetuorlo.blogspot.com/
Federica http://federicaincucina.blogspot.com/
Sabrina http://ilricettariodisabrina.blogspot.com/
Barbara http://lapanificatricefolle.blogspot.com/
Sorelle Zazà http://www.zirela.blogspot.com/
Serafina http://www.mamanluisa.blogspot.com/
Bene, ora girate il premio ad altri blogghisti (?)
Passato sorpresa
Finita la stagione dei caldi minestroni invernali, con il ben di Dio che ci regala la terra nei mesi estivi, sono graditi i minestroni o i passati di verdura freddi .
La pentola a pressione … per chi ce l’ha, è un portento, col caldo che fa, i fuochi del gas funzionano il minimo indispensabile.
Ed ecco un passato speciale semplicissimo, che ho servito appena tiepido con due
Crostoni di pane passato al grill.
La pentola a pressione … per chi ce l’ha, è un portento, col caldo che fa, i fuochi del gas funzionano il minimo indispensabile.
Ed ecco un passato speciale semplicissimo, che ho servito appena tiepido con due
Crostoni di pane passato al grill.
PASSATO SORPRESA
per 2 persone
1 grosso porro
1 batata americana (quelle di qualità gialla
brodo vegetale
sale e pepe q.b.
Lavare il porro, tagliarlo a pezzetti e metterlo nella pentola a pressione.
Sbucciare, lavare, tagliare a pezzi la batata e unirla al porro.
Versare sopra le verdure il brodo vegetale, in modo da coprirle bene.
Da quando il coperchio della pentola inizia a fischiare, calcolare 20 minuti di cottura.
Spegnere il fornello, sfiatare bene la valvola del coperchio, aprire e passare tutto con il minipimer sino a ridurre tutto a purè, aggiustare di sale e pepe e lasciare intiepidire.
Impiattare, guarnire con un ciuffetto di basilico, condire con un goccio di olio e servire con qualche crostone di pane passato al grill.
Cordon bleu della mamy
Come far mangiare la carne senza sentire rognare gli Orsi, la carne di maiale è saporita di suo, l’aggiunta di altre cosine agli Orsi gradita, una fresca insalatina e i giochi sono fatti.
CORDON BLEU della mamy
per 3 persone
6 fette di lonza di maiale
12 fette di speck
6 fette di formaggio latteria (è il formaggio montasio molto giovane).
uovo sbattuto
farina 00
pane grattugiato
un poco di farina di mais fioretto (molto fine)
buccia di limone grattugiata
pepe
Battere leggermente fra due fogli di cellophane le fettine di lonza.
Su 3 fette di lonza appoggiare lo speck (due fette per ogni bistecchina) e 1 fetta di latteria montasio (tagliate con la mandolina).
Sovrapporre con un’altra fetta di lonza e pressare un poco per evitare che gli ingredienti fuoriescano.
In un piatto fondo versare un po’ di farina bianca
In un altro piatto fondo sbattere l’uovo.
In un altro ancora preparare la panure formata dal pane grattugiato, limone grattugiato, un cucchiaio di farina di mais fine, il pepe e mescolare bene gli ingredienti.
Passare i cordon bleu così formati nella farina, pressare in modo che la farina rimanga attaccata.
Passarli nell’uovo sbattuto e infine nella panure schiacciando molto bene per far aderire l’impanatura.
Cuocerli in una padella con poco olio
CORDON BLEU della mamy
per 3 persone
6 fette di lonza di maiale
12 fette di speck
6 fette di formaggio latteria (è il formaggio montasio molto giovane).
uovo sbattuto
farina 00
pane grattugiato
un poco di farina di mais fioretto (molto fine)
buccia di limone grattugiata
pepe
Battere leggermente fra due fogli di cellophane le fettine di lonza.
Su 3 fette di lonza appoggiare lo speck (due fette per ogni bistecchina) e 1 fetta di latteria montasio (tagliate con la mandolina).
Sovrapporre con un’altra fetta di lonza e pressare un poco per evitare che gli ingredienti fuoriescano.
In un piatto fondo versare un po’ di farina bianca
In un altro piatto fondo sbattere l’uovo.
In un altro ancora preparare la panure formata dal pane grattugiato, limone grattugiato, un cucchiaio di farina di mais fine, il pepe e mescolare bene gli ingredienti.
Passare i cordon bleu così formati nella farina, pressare in modo che la farina rimanga attaccata.
Passarli nell’uovo sbattuto e infine nella panure schiacciando molto bene per far aderire l’impanatura.
Cuocerli in una padella con poco olio
martedì 26 maggio 2009
Premio rinfrescante
Ecco un altro premio simpaticissimo che ho ricevuto da Annamaria , giustamente mi rifaccio alle sue parole, col caldo che fa, una buona limonata rinfresca veramente bene ... col caldo le idee sono veramente ristrette.
Giro il premio a:
Festonati e melanzane all'arrabbiata
Domani spesa e oggi si cucina quel poco che è rimasto … una buona melanzana allìarrabbiata.
Di solito uso il preparato per l’arrabbiata, per darvi un’idea, lo trovate
qui
FESTONATI e MELANZANE all’ARRABBIATA
Per3 persone
250 g pasta tipo Festonati
1 melanzana
3 scalogni
1 pizzicone di origano
preparato per pasta all’arrabbiata
olio
sale
formaggio montasio grattugiato
In una padella versare una olio quanto basta per condire 3 porzioni di pasta.
A freddo aggiungere gli scalogni tagliati a rondelle, l’origano, una generosa dose di preparato per l’arrabbiata e il sale.
Soffriggere bene e portare a cottura, aggiungendo poca acqua calda se occorre.
Cuocere la pasta, scolarla tenendo a parte un poco di acqua di cottura, condirla con il sugo di melanzana ed aggiungere eventualmente, un poco di acqua di cottura, se la pasta risulta troppo asciutta.
Se si desidera, spolverare la pasta con una generosa manciata di montasio grattugiato.
Di solito uso il preparato per l’arrabbiata, per darvi un’idea, lo trovate
qui
FESTONATI e MELANZANE all’ARRABBIATA
Per3 persone
250 g pasta tipo Festonati
1 melanzana
3 scalogni
1 pizzicone di origano
preparato per pasta all’arrabbiata
olio
sale
formaggio montasio grattugiato
In una padella versare una olio quanto basta per condire 3 porzioni di pasta.
A freddo aggiungere gli scalogni tagliati a rondelle, l’origano, una generosa dose di preparato per l’arrabbiata e il sale.
Soffriggere bene e portare a cottura, aggiungendo poca acqua calda se occorre.
Cuocere la pasta, scolarla tenendo a parte un poco di acqua di cottura, condirla con il sugo di melanzana ed aggiungere eventualmente, un poco di acqua di cottura, se la pasta risulta troppo asciutta.
Se si desidera, spolverare la pasta con una generosa manciata di montasio grattugiato.
Prosciutto crudo in gelatina
Col caldo che fa, non c’è niente di meglio di qualche cosa di fresco per pranzo. I miei non amano la gelatina ma a me piace e spesso la preparo in cubetti, per accompagnarla a qualche cosa di goloso; stamani presto mi sono preparata questo gustoso piattino (l'idea è di Alma di www.ilcortiledellematte.com )
PROSCIUTTO CRUDO in GELATINA
40 g prosciutto crudo
4 acciughe sott’olio
1 cipollotto fresco
listarelle di peperone sott’aceto
capperi dissalati
gelatina
Arrotolare le fettine di prosciutto un poco larghe e appoggiarle in una ciotola dai bordi alti.
Guarnire con acciughe, cipollotto tagliato a rondelle, peperoni, capperi e versarci sopra la gelatina intiepidita.
Mettere in frigorifero almeno 3 ore ee … gnam gnam !
PROSCIUTTO CRUDO in GELATINA
40 g prosciutto crudo
4 acciughe sott’olio
1 cipollotto fresco
listarelle di peperone sott’aceto
capperi dissalati
gelatina
Arrotolare le fettine di prosciutto un poco larghe e appoggiarle in una ciotola dai bordi alti.
Guarnire con acciughe, cipollotto tagliato a rondelle, peperoni, capperi e versarci sopra la gelatina intiepidita.
Mettere in frigorifero almeno 3 ore ee … gnam gnam !
lunedì 25 maggio 2009
Buon compleanno Marty
BUON COMPLEANNO MARTY
Oggi il mio nipotino Martino, compie 2 anni. Quest’anno non è a Milano con noi, ma la nonna non si è dimenticata di dedicargli una piccola poesia e un minuscolo slideschaws di animali che gli piacciono tanto.
Martino bello e sorridente,
corri corri tra la gente,
corri qua, corri la,
solo papà ti fermerà.
Martino bello e spensierato
gioca gioca in mezzo al prato,
gioca qua, gioca la
poi riposa con mammà !
25.05.2009 Nonnavolante
BUON COMPLEANNO MARTINO
Tantissimi auguri di ogni bene dai nonni Rosetta e Carlo, dallo Zio Matteo e Maria
tanti tanti bacioni
Oggi il mio nipotino Martino, compie 2 anni. Quest’anno non è a Milano con noi, ma la nonna non si è dimenticata di dedicargli una piccola poesia e un minuscolo slideschaws di animali che gli piacciono tanto.
Martino bello e sorridente,
corri corri tra la gente,
corri qua, corri la,
solo papà ti fermerà.
Martino bello e spensierato
gioca gioca in mezzo al prato,
gioca qua, gioca la
poi riposa con mammà !
25.05.2009 Nonnavolante
BUON COMPLEANNO MARTINO
Tantissimi auguri di ogni bene dai nonni Rosetta e Carlo, dallo Zio Matteo e Maria
tanti tanti bacioni
domenica 24 maggio 2009
Rosette modenesi e bechamella di farina di riso
Per fare un’ultima infornata (ora fa caldo e poi il forno resterà spento tutto l’estate), ho acquistato il materiale pronto.
I miei hanno gradito … anche se hanno sbuffato parecchio per il forno acceso.
*** Per la bechamella la mia scelta cade molto spesso sulla farina di riso, molto più digeribile della farina normale … poi ognuno ha i suoi gusti.
*** Il formaggio lo aggiungo sempre alla bechamella, perché lasciando gratinare la pasta alla fine, il formaggio bruciacchiato altera un poco il sapore del cibo. (purtroppo il mio forno è traditore) (se è direttamente in bechamella non si secca).
ROSETTE MODENESI e bechamella alla farina di riso
Per le rosette
1 confezione di pasta spoglia
1 confezione di melanzane grigliate surgelate
3 confezioni di mortadella (le sofficette per le merende)
Per la bechamella
80 g burro
2 cucchiai colmi di farina di riso
1 lt latte
formaggio Montasio stagionato grattugiato
Sale q.b.
Rosette
Ho riempito di acqua bollente una larga bacinella (che tengo solo per i cibi), ho immerso per un paio di minuti 4 o 5 fogli di pasta per lasagne per volta, le ho sgocciolate e le ho messe ad asciugare su canovacci da cucina puliti.
Su ogni sfoglia di pasta appoggiare una fetta e mezza di melanzane e sopra due fette di mordadella.
Arrotolare a forma di cannellone la lasagna e tagliarla a metà.
In una teglia dai bordi alti, versare una generosa porzione di bechamella, appoggiare i mezzi cannelloni in piedi, sino a riempire la teglia.
Per dare la caratteristica forma di rosa, con le forbici tagliare il mezzo cannellone per il lungo (solo sino a metà, sotto deve rimanere unito). (facile a farsi e più difficile a dirsi).
Versare sopra la rimanente bechamella, coprire con carta d’alluminio e sistemare la teglia nel forno caldo a 200° per 30/40 minuti.
BECHAMELLA alla farina di riso
In un tegame dai bordi alti sciogliere il burro senza farlo cuocere, versare la farina, unire un pizzicone di sale e amalgamare molto bene.
Aggiungere un poco di latte freddo, mescolare in modo che non si formino grumi e poi unire anche il resto del latte.
Portare ad ebollizione piano piano, continuando a mescolare, fin quando la pappetta inizia ad addensarsi.
La bechamella non deve essere densa e a questo punto aggiungere una generosa manciata di montasio grattugiato.
Rosette pronte
Mezzi cannelloni tagliuzzati (solo un pezzetto), a metà
I miei hanno gradito … anche se hanno sbuffato parecchio per il forno acceso.
*** Per la bechamella la mia scelta cade molto spesso sulla farina di riso, molto più digeribile della farina normale … poi ognuno ha i suoi gusti.
*** Il formaggio lo aggiungo sempre alla bechamella, perché lasciando gratinare la pasta alla fine, il formaggio bruciacchiato altera un poco il sapore del cibo. (purtroppo il mio forno è traditore) (se è direttamente in bechamella non si secca).
ROSETTE MODENESI e bechamella alla farina di riso
Per le rosette
1 confezione di pasta spoglia
1 confezione di melanzane grigliate surgelate
3 confezioni di mortadella (le sofficette per le merende)
Per la bechamella
80 g burro
2 cucchiai colmi di farina di riso
1 lt latte
formaggio Montasio stagionato grattugiato
Sale q.b.
Rosette
Ho riempito di acqua bollente una larga bacinella (che tengo solo per i cibi), ho immerso per un paio di minuti 4 o 5 fogli di pasta per lasagne per volta, le ho sgocciolate e le ho messe ad asciugare su canovacci da cucina puliti.
Su ogni sfoglia di pasta appoggiare una fetta e mezza di melanzane e sopra due fette di mordadella.
Arrotolare a forma di cannellone la lasagna e tagliarla a metà.
In una teglia dai bordi alti, versare una generosa porzione di bechamella, appoggiare i mezzi cannelloni in piedi, sino a riempire la teglia.
Per dare la caratteristica forma di rosa, con le forbici tagliare il mezzo cannellone per il lungo (solo sino a metà, sotto deve rimanere unito). (facile a farsi e più difficile a dirsi).
Versare sopra la rimanente bechamella, coprire con carta d’alluminio e sistemare la teglia nel forno caldo a 200° per 30/40 minuti.
BECHAMELLA alla farina di riso
In un tegame dai bordi alti sciogliere il burro senza farlo cuocere, versare la farina, unire un pizzicone di sale e amalgamare molto bene.
Aggiungere un poco di latte freddo, mescolare in modo che non si formino grumi e poi unire anche il resto del latte.
Portare ad ebollizione piano piano, continuando a mescolare, fin quando la pappetta inizia ad addensarsi.
La bechamella non deve essere densa e a questo punto aggiungere una generosa manciata di montasio grattugiato.
Rosette pronte
Mezzi cannelloni tagliuzzati (solo un pezzetto), a metà
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