Queste foto sono state scattate qui in montagna il 18.10.2013 ... splendida giornata, sole bellissimo, cielo azzurro e aria frizzantina
AMPEZZO
CARNICO (UD)
Vicus
Ampitio: leggende e storia
Il
toponimo Ampezzo (secondo Frau) potrebbe derivare dal nome personale latino
Amp(h)ius.
Secondo
la leggenda popolare, invece il nome deriverebbe da un abete (pec') - con una
casa vicina- alla cui ombra i viandanti solevano riposare (Ampec'). Lo stemma
del Comune è rappresentato da una casa rustica, con a fianco un abete.
Ancora,
secondo Angelo Benvenuti ("I Castelli Friulani", ed. Del Bianco
1950), il nome deriverebbe dal cimbrico "Ampex" o "Ampoxi",
in nome dell'incudine.
Comunque
è solo del 762 il primo documento in cui
ufficialmente è menzionato Vicus Ampitio, come atto di donazione, villaggio sottomesso ai Longobardi che qui
esercitavano il loro dominio.
Nel
1912 affiorarono nelle campagne di Ampezzo quattro tombe longobarde, da cui si
recuperarono braccialetti, anelli, coltelli. Altre tombe si individuarono nel
1962. Il materiale, databile al VI-VII secolo, è andato disperso, tranne
"due coltelli, un orecchino ed una fibbia in ferro", consegnati alla
Soprintendenza Archeologica di Padova.
Oggi
vi porto a vedere l'autunno
Nella
foresta di Ampezzo, autentica ricchezza ambientale con i boschi fra i più
estesi della Carnia, percorsa da una serie di sentieri paesaggistici per facili
escursioni.
Ampezzo
nata su un costone ... da un lato il fiume Lumiei imbrigliato per riempire a monte
la diga di Sauris, dall'altra parte il fiume Tagliamento.
A sinistra, quella cima a punta è del monte Amariana che domina Tolmezzo. Sulla destra vedete il fiume Tagliamento che si snoda per tutta la piana e da Tolmezzo prosegue sino a sfociare sulle rive di Lignano.
Vi propongo queste foto per i meravigliosi colori che l'autunno ci regala in montagna. Se vi piacciono proseguite ... fra qualche giorno vi propongo le foto fatte da me che dal Rifugio Tita Piaz proseguono sino alla diga del Lago di Sauris.