Ecco la fine del secondo trancio di salmone ... ma che fatica far mangiare il pesce all'Orsomio ^____^
CONCHIGLIE al SALMONE
CONCHIGLIE al SALMONE
per 1 porzione
1 trancio di salmone
fettine di limone
70 g di pasta formato conghiglie
montasio grattugiato
olio q.b.
sale per la pasta
pepe macinato al momento
In una pentolina antiaderente appoggiare le fettine di limone e sopra, con la pelle girata verso il limone, il trancio di salmone.
Chiudere con il coperchio e portare a cottura piano piano con il succo che rilascia il limone, eventualmente aggiungere un goccio di acqua. (Per Orsomio il pesce deve essere ben cotto).
Intanto portare a ebollizione l'acqua, aggiungere la pasta e appena torna a bollire salare.
Cuocere per il tempo necessario e prima di scolare la pasta conservare un poco di acqua di cottura.
Scolare la pasta, versarla direttamente nel piatto con 1/2 trancio di salmone già sbriciolato e privato della pelle.
Spolverare con il formaggio, il pepe e un giro di olio.
Mescolare e se la preparazione risulta troppo asciutta, aggiungere un goccio di acqua di cottura della pasta.
Mescolare di nuovo e servire.
*** l'altro mezzo trancio di salmone, il maritozzo se l'è spazzolato con i funghi champignon della montagna.
“Mandi, è il saluto friulano che equivale a ciao. Il significato si perde nella notte dei tempi e vorrebbe dire “nelle mani di Dio” ;ma forse è di origine precristiana, con la frase “nelle mani degli dei”. Nella lingua latina mandi vorrebbe dire: “La mano di Dio ti protegga” (“Manus Dei”) o, anche “Conservati a lungo!” (“Mane diu”) ed ancora dal latino “mane-diu” Vai nelle mani di Dio.” “che tu rimanga a lungo (su questa terra) ”. Mandi a dûc
Foto di Stefano Spangaro - Cral Voltois
venerdì 25 luglio 2014
giovedì 24 luglio 2014
Champignon della montagna
Giornata piovosa, fredda e chi ne ha più ne metta ... insomma, più che giornata, una domenica barbina e quindi i miei fornelli hanno viaggiato un bel pò per riscaldarci fuori e dentro ^_____^
CHAMPIGNON della MONTAGNA
CHAMPIGNON della MONTAGNA
per 2-3 porzioni
1 vaschetta di funghi champignon già affettati
2 salsicce di Sauris
2 cucchiai di besciamella
NO sale eventualmente solo alla fine se occorre.
pochissimo olio
2 o più spicchi di aglio a piacere
Tritare l'aglio grossolanamente e soffriggerlo poco poco con un goccio di olio.
Sbriciolare le salsicce e unirle subito nella padella insieme all'aglio e intanto che la salsiccia sfrigola felice, risciacquare i funghi champignon e lasciarli sgocciolare nello scolapasta.
Appena le salsicce si sono dorate, unire i funghi appena sgrondati dall'acqua di risciacquo.
Mescolare, moderare la fiamma e cuocere con il coperchio per un quarto d'ora circa.
Completare con la besciamella, controllare la sapidità ed eventualmente aggiustare di sale e un goccio di acqua se la pietanza risulta troppo asciutta.
*** attenti che la salsiccia è già salata di suo.
CHAMPIGNON della MONTAGNA
foto: it.wikipedia.org
per 2-3 porzioni
1 vaschetta di funghi champignon già affettati
2 salsicce di Sauris
2 cucchiai di besciamella
NO sale eventualmente solo alla fine se occorre.
pochissimo olio
2 o più spicchi di aglio a piacere
Tritare l'aglio grossolanamente e soffriggerlo poco poco con un goccio di olio.
Sbriciolare le salsicce e unirle subito nella padella insieme all'aglio e intanto che la salsiccia sfrigola felice, risciacquare i funghi champignon e lasciarli sgocciolare nello scolapasta.
Appena le salsicce si sono dorate, unire i funghi appena sgrondati dall'acqua di risciacquo.
Mescolare, moderare la fiamma e cuocere con il coperchio per un quarto d'ora circa.
Completare con la besciamella, controllare la sapidità ed eventualmente aggiustare di sale e un goccio di acqua se la pietanza risulta troppo asciutta.
*** attenti che la salsiccia è già salata di suo.
mercoledì 23 luglio 2014
Salmone vestito con champignon della montagna
Alla lidl ho trovato due bei tranci di salmone e quindi ho deciso di preparare un buon pranzetto domenicale per me e Orsomio, solo che a me piace sbizzarrirmi e il mio trancio me lo sono preparato così.
A Carlo invece l'ho preparato in modo diverso e come piace a lui, liscio liscio senza fronzoli (queste le sue parole), ma lo vedrete più avanti in sequenza.
SALMONE VESTITO
con CHAMPIGNON della MONTAGNA
A Carlo invece l'ho preparato in modo diverso e come piace a lui, liscio liscio senza fronzoli (queste le sue parole), ma lo vedrete più avanti in sequenza.
SALMONE VESTITO
con CHAMPIGNON della MONTAGNA
SALMONE VESTITO
con CHAMPIGNON della MONTAGNA
per 1 porzione di pesce
1 trancio di salmone
2 cucchiai farina 00
scorza di 1/2 limone grande grattugiata
aromi ariosto
1 cucchiaino di formaggio grana
aneto - maggiorana tritati finemente
1 uovo
farina di mais fioretto (molto fine)
sale fine e pepe macinato
Al mattino presto preparare la prima panatura fatta con la farina 00, scorza del limone, aromi e il formaggio grana.
Mescolare accuratamente gli ingredienti e passare più volte il salmone, ricoprendolo e compressando la farina da tutti i lati.
Lasciarlo riposare coperto e ogni tanto ricordarsi di ripassarlo e rivoltarlo ... è importante che la farina rimanga ben aderente al pesce.
Quando è il momento giusto, sbattere l'uovo in un piatto fondo, passare più volte il trancio di pesce e questa volta passarlo nella farina di mai mescolata con poco sale e pepe.
Mettere un pezzetto di burro in una padella antiaderente che contenga di misura il pesce e appena il burro è fuso ed inizia a diventare color nocciola, adagiare il salmone.
Lasciarlo dorare da ambo i lati e portarlo alla cottura da voi desiderata.
C'è a chi piace molto cotto e a chi, come me, poco cotto.
Quella panatura è fantastica, croccante e da molta soddisfazione.
*** come accompagnamento, trattandosi di una giornata piovosa e fredda, ho fatto dei funghi champignon alla salsiccia di Sauris. LA RICETTA ve la lascio per domani
Il pane è rimasto, ma il resto l'ho spazzolato tutto ^_____^
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