“Mandi, è il saluto friulano che equivale a ciao. Il significato si perde nella notte dei tempi e vorrebbe dire “nelle mani di Dio” ;ma forse è di origine precristiana, con la frase “nelle mani degli dei”. Nella lingua latina mandi vorrebbe dire: “La mano di Dio ti protegga” (“Manus Dei”) o, anche “Conservati a lungo!” (“Mane diu”) ed ancora dal latino “mane-diu” Vai nelle mani di Dio.” “che tu rimanga a lungo (su questa terra) ”. Mandi a dûc
Foto di Stefano Spangaro - Cral Voltois
sabato 21 novembre 2009
Savors di Carnia
Ecco, questa è una ricetta che avrei dovuto segnalarvi appena tornata dalla montagna, purtroppo avevo la materia prima pronta e non avevo la ricetta … ora ho trovato la ricetta e ho quasi terminato la materia prima.
Ho ancora una piccola scorta di questa preparazione in montagna, ma non posso aspettare ancora, altrimenti faccio come il “cane che si morde la coda” continua a girare attorno a se stesso.
In estate la verdura negli orti abbonda e io mi faccio le mie provviste. Quest’anno Anna mi ha dato la ricetta per fare “ i savors di Carnia” una specie di dado vegetale, ne basta veramente poco per preparare una minestrina decente oppure un soffittino veloce, non è detto che non si possa fare anche ora, dal momento che al supermercato la verdura che serve c’è in tutte le stagioni. Buon lavoro
SAVORS di CARNIA
½ kg di sale grosso
1 kg di cipolla
250 g di sedano
300 g di carote
150 g di basilico
250 g di prezzemolo
100 g di maggiorana
100 g di timo
200 g di aglio
50 g di rosmarino
50 g di salvia
Lavare le verdure e lasciarle asciugare bene sopra un canovaccio.
Tritare con un robot da cucina senza spappolarli e aggiungere un po' del sale previsto.
Man mano che si tritano, versarli in un contenitore, unire il sale rimasto e mescolare per bene tutti gli ingredienti..
Mettere in vasetti di vetro e conservare nel frigorifero.
Il peso delle verdure, deve essere calcolato dopo averle pulite, lavate e asciugate.
Devono essere tritate separatamente per non spappolare le più tenere.
Soprattutto per mantenere il colore verde brillante del basilico, prezzemolo, maggiorana, timo, rosmarino, salvia, è necessario unire il sale mentre si tritano.
Essendo il sale un buon conservante, questa preparazione si conserva a lungo.
Si può usare per minestre veloci, per aromatizzare una salsa al pomodoro, polpette o polpettoni in umido, … unica accortezza e quella di non aggiungere sale alle pietanze, assaggiare prima.
venerdì 20 novembre 2009
Baccalà porri topinambur
250 g circa di baccalà già ammollato
2 porri (solo la parte bianca
4 topinambur medio piccoli
2 cucchiai di panna
olio q.b.
sale e pepe q.b.
Mondare lavare e affettare finemente i porri e metterli in un tegame a soffriggere con l’olio e un pizzico di sale grosso.
Sbucciare, lavare e tagliare a rondelline i topinambur.
Il porro fa in fretta ad imbiondirsi, quindi aggiungere subito i topinambur, la panna e ½ bicchiere di acqua calda.
Cuocere piano ½ ora, aggiungere il baccalà e continuare la cottura per un’altra mezz’ora aggiungendo acqua bollente se necessario.
Verso la fine salare se necessario e pepare.
*** una spruzzata di prezzemolo tritato ci stava bene ma non ne avevo.
*** la storia del sale grosso sui porri o sulla cipolla mentre stanno rosolando, l’ho letta di corsa e non ricordo più bene per quale motivo serve … se non erro mi pare d’aver capito che rallenta il bruciacchia mento :-)) … si ma se uno se lo dimentica ???
giovedì 19 novembre 2009
Torta di porri e formaggi
Lasci gli Orsi un giorno da soli e che ti combinano ??? vanno ai mercati generali di MI e ti comprano 5 kg di porri senza raccontarvi il resto …
I porri piacciono e li uso, però quando sono 5 kg sono anche tantini vero ??? e adesso inventati cose nuove per farglieli mangiare in fretta, le verdure sono ottime quando sono fresche …
TORTA di PORRI e FORMAGGI
le code verdi di 5 porri (la parte bianca è in frigorifero è in attesa di altra ricetta
2 uova
250 g ricotta
200 g formaggio Briè
1 manciatona di formaggio montasio grattugiato
2 scalogni
burro q.b.
sale q.b.
Lavare le code dei porri, affettarli finemente e sbollentarli in acqua leggermente salata per 10 minuti.
Scolarli, preparare un soffritto con gli scalogni tritati finemente, rosolare i porri e lasciare raffreddare.
In una capiente terrina stemperare bene le uova con la ricotta, salare e amalgamare.
Aggiungere i porri e mescolare bene.
Foderare con la carta forno bagnata e ben strizzata, una teglia .
Versare metà composto di porri, livellare e appoggiare sopra metà formaggio briè tagliato a fettine.
Coprire con i rimanenti porri, guarnire con il briè rimasto e spolverare con una generosa manciata di montasio grattugiato.
Infornare a forno caldo 200° finchè la superficie si è gratinata (15/20 minuti circa.
torta gratinata
Torta chocolat fruit
TORTA CHOCOLAT FRUIT
180 g farina 0
3 uova
100 g olio
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio (ero senza lievito per dolci)
180 g zucchero di canna
50 g cacao amaro
2 pere mature
1 banana matura
1 pizzico di sale
Setacciare in una terrina la farina con il cacao, il bicarbonato e un pizzico di sale.
In un’altra terrina capiente sbattere bene le uova con lo zucchero e l’olio.
Tritare nel mixer le pere con la banana.
Nella terrina delle uova, unire la frutta tritata, mescolare e poi aggiungere a poco a poco il mixer con la farina.
Incorporare tutto e versare in uno stampo del Ø 24 foderato con carta forno.
Cuocere a 200° per 35/40 minuti circa … prova stecchino
Insalata di verze
La verza è ottima e fa bene sia cotta che cruda, quando la faccio in insalata la condisco normalmente o con aglio e acciughe oppure con le acciughe sciolte nell’olio e versate ancora calde sulla verza cruda.
Questa volta ho voluto condirle in modo diverso … aimè solo per me perché “agli Orsi non dar da mangiare cibi piccanti”.
A me è piaciuta un sacco, avrei fatto volentieri il bis …..
INSALATA di VERZE
cuore di verza
salsa focosa che trovate in http://ilfogolar.blogspot.com/2009/10/salsa-focosa-aglio-olio-e-peperoncino.html#links olio consentito (ricordate che io sono sempre a dieta, quindi ne metto appena appena) sale se lo gradite (per me non ne ho messo perché c’è già nella salsa focosa)
mescolare
eee … gnam gnam
domenica 15 novembre 2009
Polentine montasine
POLENTINE MONTASINE
6 uova (tenute a temperatura ambiante per almeno un paio d'ore)
6 cucchiai colmi di formaggio Montasio grattugiato
3 cucchiai di farina 00 - un pizzicone di sale
Montare bene le uova ... con il sale ed aggiungere al composto montato il montasio e la farina.
Versare in una teglia rettangolare coperta da carta forno.
Cuocere per circa 10 minuti in forno a 150°
Lasciare raffreddare e tagliare a cubetti.
Strudel di salmone
STRUDEL di SALMONE
1 confezione di pasta sfoglia rettangolare
1 scatola di salmone affumicato
1 confezione di ricotta da 200 g
1 uovo
Ho omesso uno scalogno che può non essere gradito.
Stendere la pasta sfoglia nella sua carta, spalmare sopra la mousse preparata con il salmone la ricotta e l’uovo.
Spalmare la mousse sulla sfoglia, arrotolare e infornare a forno caldo 180° per 45 minuti.