Sono diventata cittadina trentina (nell'86) per 4 meravigliosi anni e in seguito ho conosciuto in Cucina Italiana una trentina speciale con la quale dal 2000 manteniamo un'ottima amicizia.
Nonostante l'attrezzo non avevo mai trovato una buona ricetta per fare gli spätzle e quindi questi gnocchetti deliziosi erano rimasti nella memoria delle buone cose da ricordare, sino all'incontro nel forum di Cucinait con Marina.
Un sogno, imparati i quantitativi, imparata la tecnica (Marina a suo tempo mise le foto passo passo), gli spätzle hanno fatto spesso la loro bella figura sulla nostra tavola.
Questo è quello che scrisse Marina a suo tempo
La ricetta e i miei consigli te li metto volentieri ... per
quanto riguarda l'attrezzo, io li ho sempre fatti con quello, ma nelle varie
discussioni ho letto che c'è chi li fa con lo schiacciapatate!
SPÄTZLE
DI SPINACI
(ricetta base) di Marina Braito Trento
500 gr. farina
3-4 uova
ca. 1/8 di latte
sale
Il sugo è mio, era un piccolo bicchierino di sugo di mamma Zina e ho aggiunto pancetta affumicata a cubetto con cipolla soffritta insieme.
Mescolare bene tutti gli ingredienti, va bene anche
l'impastatrice o il frullatore, Bimby compreso. L'importante è che l'impasto
sia fluido, ma la prima volta che lo fate tenetelo piuttosto denso ...
lasciatelo riposare almeno mezz'ora ... meglio un'ora ... l'impasto deve fare
blob-blob ... proprio delle bolle!
A questo punto appoggiate l'attrezzo per gli spätzle sopra
una pentola più larga che alta con acqua salata in ebollizione e versate nella
vaschetta l'impasto con un mestolo ... ora muovete la vaschetta avanti e
indietro affinché l'impasto scenda nell'acqua. Non appena gli spätzle riaffiorano sono pronti.
Con la schiumarola toglierli dall'acqua e condirli
immediatamente con il sugo già pronto oppure semplicemente con burro fuso.
Questa è la versione base e in Austria viene usata come
"accompagnamento" ai piatti sugosi tipo Gulasch, spezzatino,
cacciagione, ecc.
Non viene usato come primo piatto.
Sono comunque ottimi anche semplicemente conditi con un sugo
di pomodoro ... direi per quelli che li fanno per la prima volta di preparali
così.
Le varianti sono molteplici:
all'impasto base si può aggiungere un pezzetto di
barbabietola (già cotta) e così diventeranno rosa e sono ottimi conditi con
burro fuso e semi di papavero e Asiago.
Si può aggiungere un pezzo di zucca (già cotta) e avremo
degli spätzle alla zucca da condire con vari sughi (vedi ragu d'anitra).
Poi ci sono i
classici spätzle agli spinaci (molto in uso in Trentino e Alto Adige) ai quali
si aggiungono all'impasto base degli spinaci o biete ripassati in padella,
questi da condirsi con burro fuso, salvia e parmigiano oppure con pomodoro o
ancora con panna/prosciutto (non è la mia storia, ma è un piatto tipico da
queste parti e per gli amanti della panna può essere un'alternativa) ...
insomma ci si può inventare tutto quello che si vuole ... non esistono regole e
una mia amica ha fatto una sera una cena con 21 tipi di spätzle diversi!
Quindi provate!
Marina Braito Trento
Notizie utili:
SPÄTZLE
DI SPINACI
Gli spätzle di spinaci sono degli gnocchetti
tipici tirolesi di forma irregolare il cui impasto è composto da spinaci
lessati, farina, uova e acqua (o a volte latte).
Gli
spätzle vengono realizzati mettendo l’impasto nella speciale pressa per
spätzle, molto simile ad uno schiacciapatate (che potete tranquillamente usare
in sostituzione della pressa); spremendo, l’impasto fuoriesce e cade nell’acqua
bollente, cuocendosi.
In questa
ricetta gli spätzle agli spinaci vengono conditi con una salsa di speck, panna
ed erba cipollina.
Consiglio di Marina:
La ricetta prevede 125 g di latte, 500 g farina e 3 o 4 uova.
Non viene
un'impasto un pò troppo duro?
Hai
perfettamente ragione, le mie dosi per gli spätzle sono sempre talmente
approssimative, perché non peso mai niente: è una di quelle ricette che
faccio veramente a occhio.
Io calcolo
in quanti siamo e prendo 1 uovo e 1 etto di farina a testa, metto tutto
nell'impastatrice e poi aggiungo latte finché arrivo alla giusta consistenza;
ma qui le
dosi della parte liquida cambiano di volta in volta in base alla dimensione
delle uova e da quanto assorbe la farina che sto usando.
Se poi
faccio gli spätzle bianchi, che uso come contorno (per esempio per il
Goulasch) allora li tengo più duri, se invece faccio gli spätzle verdi/o con
la zucca/o con la barbabietola e li uso come primo piatto allora li tengo più
morbidi.
Insomma
bisogna farci su un po' la mano.
Altra cosa
importantissima è quella di preparare l'impasto con un certo anticipo (io
anche 3-4 ore prima), così la farina si gonfia bene!
Per congelare
spätzle consigli
Faccio esattamente come Nene anch'io.
La cosa importante è bloccare la
cottura con l'acqua fredda e poi condirli con un filo di olio affinché non si
attacchino.
Li puoi poi distribuire su un vassoio e metterli in freezer.
Quando
sono congelati li trasferisci in un sacchettino per freezer.
Al momento di utilizzo
versali direttamente dal freezer in acqua bollente (pochi alla volta o in due
pentole, altrimenti abbassi troppo la temperatura dell'acqua).
Fai giusto
riprendere il bollore e scolali subito.
Per questo procedimento ti consiglio di fare un impasto un filo più duro
(quindi un po' più di farina).
*** Settimana
scorsa in montagna c'era stata la "buttata" di porcini e quindi tra
le varie cose (polpette di porcino e frittata con porcino) ho fatto anche gli
spatzle con i porcini .
Nel
impasto classico: farina, latte e uova ho messo qualche cucchiaiata di porcini
trifolati e quindi sminuzzati con la mezzaluna, inoltre piccola spolveratina di
nepitella (o prezzemolo) ... quindi una volta scolati gli spatzle gli ho
conditi con burro "noisette", mini-trito di noci e spolveratina con
tagliatartufi di porcino crudo (molto sodo) oltre a un po' di verde di
nepitella ... il tutto condito anche con del buon formaggio d'alpeggio
stagionato ... una bontà ...
*** Di consigli ve ne ho riportati tanti, ora tocca a voi preparare i vostri spätzle, in bocca al lupo ... anzi,
tanti gnocchetti in bocca vostra.