Foto di Stefano Spangaro - Cral Voltois

Foto di Stefano Spangaro - Cral Voltois
Vita genuina di montagna ... Voltois UD

sabato 25 luglio 2015

Trail delle orchidee - domani 26








Vamo là, mica sono brava a riportare filmini da FB, sono una pollastra nata e se mio figlio e un'amica di web mi dicono "alt ferma", non devo muovere neppure una foglia, altrimenti mi partono i ditini.
I casotti che combino io, me li risolvono loro perchè da sola mi ingarbuglio talmente tanto, che a correggere mi sembra che saltino a destra e a manca rotelle, viti e quant'altro.
Volevo rammentarvi di nuovo che domenica 26 partirà il Trial delle Orchidee organizzato dalla nostra proloco.

TRAIL delle ORCHIDEE - 
DOMANI 26 luglio 

Ve ne ho parlato qui:
http://ilfogolar.blogspot.it/2015/07/26-luglio-2015-trail-delle-orchidee.html#links

Per vedere il filmato del percorso ... (quello che non riesco ad inserirvi), guardate qui:
fare copia-incolla di questo link
https://www.facebook.com/carlo.petris/videos/883485728341901/?pnref=story

TUTTO PRONTO PER IL TRAIL DELLE ORCHIDEE.una corsa in alta montagna, tra Carnia e Cadore in Alta Val Lumiei, un percorso ad anello (92% su sentieri e strade sterrate) sul bordo della splendida conca del Lago di Sauris, di Km 48,2 e D+3310, con partenza ed arrivo al Passo Pura.


venerdì 24 luglio 2015

Spätzle di spinaci



Sono diventata cittadina trentina (nell'86) per 4 meravigliosi anni e in seguito ho conosciuto in Cucina Italiana una trentina speciale con la quale dal 2000 manteniamo un'ottima amicizia.
Nonostante l'attrezzo non avevo mai trovato una buona ricetta per fare gli spätzle e quindi questi gnocchetti deliziosi erano rimasti nella memoria delle buone cose da ricordare, sino all'incontro nel forum di Cucinait con Marina.
Un sogno, imparati i quantitativi, imparata la tecnica (Marina a suo tempo mise le foto passo passo), gli spätzle hanno fatto spesso la loro bella figura sulla nostra tavola.
Questo è quello che scrisse Marina a suo tempo
La ricetta e i miei consigli te li metto volentieri ... per quanto riguarda l'attrezzo, io li ho sempre fatti con quello, ma nelle varie discussioni ho letto che c'è chi li fa con lo schiacciapatate!


SPÄTZLE DI SPINACI
(ricetta base) di Marina Braito Trento

500 gr. farina
3-4 uova
ca. 1/8 di latte
sale

Il sugo è mio, era un piccolo bicchierino di sugo di mamma Zina e ho aggiunto pancetta affumicata a cubetto con cipolla soffritta insieme.

Mescolare bene tutti gli ingredienti, va bene anche l'impastatrice o il frullatore, Bimby compreso. L'importante è che l'impasto sia fluido, ma la prima volta che lo fate tenetelo piuttosto denso ... lasciatelo riposare almeno mezz'ora ... meglio un'ora ... l'impasto deve fare blob-blob ... proprio delle bolle!
A questo punto appoggiate l'attrezzo per gli spätzle sopra una pentola più larga che alta con acqua salata in ebollizione e versate nella vaschetta l'impasto con un mestolo ... ora muovete la vaschetta avanti e indietro affinché l'impasto scenda nell'acqua. Non appena gli spätzle riaffiorano sono pronti.
Con la schiumarola toglierli dall'acqua e condirli immediatamente con il sugo già pronto oppure semplicemente con burro fuso.
Questa è la versione base e in Austria viene usata come "accompagnamento" ai piatti sugosi tipo Gulasch, spezzatino, cacciagione, ecc.
Non viene usato come primo piatto.
Sono comunque ottimi anche semplicemente conditi con un sugo di pomodoro ... direi per quelli che li fanno per la prima volta di preparali così.

Le varianti sono molteplici:
all'impasto base si può aggiungere un pezzetto di barbabietola (già cotta) e così diventeranno rosa e sono ottimi conditi con burro fuso e semi di papavero e Asiago.

Si può aggiungere un pezzo di zucca (già cotta) e avremo degli spätzle alla zucca da condire con vari sughi (vedi ragu d'anitra).

Poi ci sono i classici spätzle agli spinaci (molto in uso in Trentino e Alto Adige) ai quali si aggiungono all'impasto base degli spinaci o biete ripassati in padella, questi da condirsi con burro fuso, salvia e parmigiano oppure con pomodoro o ancora con panna/prosciutto (non è la mia storia, ma è un piatto tipico da queste parti e per gli amanti della panna può essere un'alternativa) ... insomma ci si può inventare tutto quello che si vuole ... non esistono regole e una mia amica ha fatto una sera una cena con 21 tipi di spätzle diversi! Quindi provate!

Marina Braito Trento



Notizie utili:
SPÄTZLE DI SPINACI

Gli spätzle di spinaci sono degli gnocchetti tipici tirolesi di forma irregolare il cui impasto è composto da spinaci lessati, farina, uova e acqua (o a volte latte). 

Gli spätzle vengono realizzati mettendo l’impasto nella speciale pressa per spätzle, molto simile ad uno schiacciapatate (che potete tranquillamente usare in sostituzione della pressa); spremendo, l’impasto fuoriesce e cade nell’acqua bollente, cuocendosi. 
In questa ricetta gli spätzle agli spinaci vengono conditi con una salsa di speck, panna ed erba cipollina.


Consiglio di Marina:

La ricetta prevede 125 g di latte, 500 g farina e 3 o 4 uova. 
Non viene un'impasto un pò troppo duro?
Hai perfettamente ragione, le mie dosi per gli spätzle sono sempre talmente approssimative, perché non peso mai niente: è una di quelle ricette che faccio veramente a occhio.
Io calcolo in quanti siamo e prendo 1 uovo e 1 etto di farina a testa, metto tutto nell'impastatrice e poi aggiungo latte finché arrivo alla giusta consistenza
ma qui le dosi della parte liquida cambiano di volta in volta in base alla dimensione delle uova e da quanto assorbe la farina che sto usando.
Se poi faccio gli spätzle bianchi, che uso come contorno (per esempio per il Goulasch) allora li tengo più duri, se invece faccio gli spätzle verdi/o con la zucca/o con la barbabietola e li uso come primo piatto allora li tengo più morbidi.
Insomma bisogna farci su un po' la mano.
Altra cosa importantissima è quella di preparare l'impasto con un certo anticipo (io anche 3-4 ore prima), così la farina si gonfia bene!

Per congelare
spätzle consigli
Faccio esattamente come Nene anch'io.
La cosa importante è bloccare la cottura con l'acqua fredda e poi condirli con un filo di olio affinché non si attacchino.
Li puoi poi distribuire su un vassoio e metterli in freezer.
Quando sono congelati li trasferisci in un sacchettino per freezer.
Al momento di utilizzo versali direttamente dal freezer in acqua bollente (pochi alla volta o in due pentole, altrimenti abbassi troppo la temperatura dell'acqua).
Fai giusto riprendere il bollore e scolali subito.
Per questo procedimento ti consiglio di fare un impasto un filo più duro (quindi un po' più di farina).

*** Settimana scorsa in montagna c'era stata la "buttata" di porcini e quindi tra le varie cose (polpette di porcino e frittata con porcino) ho fatto anche gli spatzle con i porcini .
Nel impasto classico: farina, latte e uova ho messo qualche cucchiaiata di porcini trifolati e quindi sminuzzati con la mezzaluna, inoltre piccola spolveratina di nepitella (o prezzemolo) ... quindi una volta scolati gli spatzle gli ho conditi con burro "noisette", mini-trito di noci e spolveratina con tagliatartufi di porcino crudo (molto sodo) oltre a un po' di verde di nepitella ... il tutto condito anche con del buon formaggio d'alpeggio stagionato ... una bontà ... 

*** Di consigli ve ne ho riportati tanti, ora tocca a voi preparare i vostri spätzle, in bocca al lupo ... anzi,
tanti gnocchetti in bocca vostra.

giovedì 23 luglio 2015

Ponte sul fiume Lumiei







Oltris e Voltois sono due stupende e ridenti frazioni di Ampezzo che si trovano a ridosso delle montagne di fronte.
In mezzo abbiamo il fiume Lumiei che è stato imbrigliato a monte per creare il bacino della centrale elettrica del Lago di Sauris.
Fin dai tempi è sempre stato un piccolo fiume tranquillo e quindi il passaggio fra Ampezzo e le due frazioni, è sempre stato agevolato da un ponte che con gli anni di tanto in tanto ha avuto bisogno di restauri o rifacimenti.
Il ponte, di recente rifatto, sarà inaugurato sabato dalle autorità, in concomitanza con la festa di San Jacum che si svolge a Oltris.

Queste le foto del ponte, nel corso degli anni.

Il vecchio ponte

Il ponte un tempo era coperto, come si usava spesso in quei tempi

Il ponte sino a poco tempo fa

Il nuovo ponte






Molto bello, vi piace ?

Si usano molto le ancone o le croci votive e questa croce si trova proprio nel bivio tra le strade di Oltris che sale a sinistra e Voltois che sale verso destra

La sagra di San Giacomo a Oltris

mercoledì 22 luglio 2015

26 luglio 2015 Trail delle orchidee





Finalmente domenica 26 ci sarà il Trail delle Orchidee, una gara interessante che si svolgerà sulle cime delle nostre montagne.
Contiamo sulla vostra partecipazione, intanto vi segnalo qualche notizia e poi ve lo ricorderò di nuovo.


26 luglio 2015 
TRAIL delle ORCHIDEE


Cari concorrenti!!
Vi comunichiamo che per ragioni organizzative le iscrizioni on line verranno chiuse giovedi 23 luglio a mezzanotte e purtroppo per gli indecisi non sarà più possibile registrarsi sabato durante la consegna pettorali.

Vi avvertiamo inoltre che al momento del ritiro pettorale bisognarà firmare la liberatoria, (anche quelli che lo hanno già fatto), questo perchè il regolamento potrebbe subire delle variazioni dell'ultimo minuto dovute al meteo. Coloro che ritireranno il pettorale per altri dovranno stampare la liberatoria dal sito, farla firmare al concorrente ed allegare la fotocopia della carta di identità.

I pettorali potranno essere ritirati dalle 14.00 alle 19.00 di sabato 25 luglio ad Ampezzo presso il Museo (P.zza zona Libera 1944) e domenica 26 luglio dalle 5.00 alle 6.30 nella zona partenza.

Inoltre vi raccomandiamo di seguire il briefing pre-gara alle ore 17.00 presso il teatro di Ampezzo in via dell'asilo n.5.

Non solo, orchidee .....
Stanno continuando i preparativi del percorso, sopratutto lo sfalcio . 
Chi ha già provato il percorso ha avuto problemi di orientamento sul Piano delle Streghe sopratutto quando la visibilità e ridotta. Quindi abbiamo deciso di mettere delle bandierine ogni 10 metri.
Mercoledì verranno posizionati gli ancoraggi sulla cresta del Clap Savon per le corde fisse che verranno posizionate solo il giorno della gara, ma è in previsione, per il prossimo anno, di attrezzare con un cavo metallico la cresta .
Ringrazio i numerosi volontari che con entusiasmo stanno lavorando per la riuscita del Trail.
Grazie INFINITE.
Stefano
Mancano ormai pochi giorni a questa prima edizione del Trail delle Orchidee e vogliamo ringraziare i comuni di Ampezzo - Sauris - Socchieve - Forni di Sotto - Forni di Sopra per il loro sostegno e grazie anche a tutti gli sponsor che ci stanno supportando.
Ve li elenchiamo qui sotto:
Rock Experience
WOLF Sauris
Comunità montana della Carnia
Rifugio Tita Piaz
RIGLARHAUS
Fratelli Foschiani
Forst
Ingrosso Gelati
Autotrasporti d'Orlando
Tecnicalski
Area Sport
Sherpa
Osteria al Vatican
Kesaqui Design
Lumiei impianti

...a presto.
Vi segnaliamo che sono state apportate alcune modifiche/integrazioni a 2 articoli del regolamento e di conseguenza anche la road-map è stata aggiornata.
Gli articoli sono il n.5 ed il n.14 e li trovate in dettaglio sul nostro sito.

martedì 21 luglio 2015

Tortiglioni al sugo bianco










Un delizioso compromesso per glissare qualche volta il sugo rosso che al Maritorso non piace tanto.
Facile, veloce da fare e molto gustoso. Il sugo in eccedenza l'ho porzionato e messo nel congelatore ... pronto per qualsiasi evenienza.


TORTIGLIONI al SUGO BIANCO
per 2 porzioni 

160 g tortiglioni
300 g carne macinata mista pollo vitello
3 salsicce fresche di Sauris
poco battuto con cipolla, carota, prezzemolo, sedano, aglio
1 pezzettino di burro
poco olio
brodo vegetale o di dado 

Soffriggere il battuto di verdure con l'olio e il burro.
Inserire le carni macinate e le salsicce sbriciolate, soffriggerle leggermente e poi cuocere piano piano con brodo vegetale aggiunto poco per volta.
Cuocere almeno 1 ora e mezza.
Il sugo conservato lo utilizzo sia per condire la pasta che il riso.
Buon appetito

lunedì 20 luglio 2015

Gamberi spadellati e fresche verdure






La vita è piena di bollicine, non c'è un amo in fondo al mar ...........
Un pò di pesce non fa mai male e se è accompagnato con verdure fresche dell'orto è ancora meglio.
Piattino rinfrescante che farei molto spesso, purtroppo per acquistare pesce fresco devo calare a Tolmezzo e quindi me lo procuro una volta alla settimana, quando faccio la spesa per tutta la settimana successiva.


GAMBERI SPADELLATI
e FRESCHE VERDURE
per 2 porzioni

300 g gamberi
3 spicchi di aglio che siete liberi di togliere dopo la cottura
sale

Verdure dell'orto
radicchio
pomodorini ciliegini fiori di zucchina
sale e pepe
olio e aceto

Lavare accuratamente l'insalata, asciugarla e tagliarla come meglio preferite.
Togliere il pistillo ai fiori di zucchina  e dividerle con le mani.
Lavare e asciugare i pomodorini e mettere tutto in una terrina.
Condire poco prima di servire con sale, olio, aceto, pepe se gradito e mescolare accuratamente.

Versare i gamberi con la loro acqua in una padella tipo wok.
Sbucciare, affettare l'aglio e spolverarlo sopra ai gamberi con una spruzzatina di sale.
Accendere il fornello a fuoco vivace e cuocere i gamberi saltandoli e spadellandoli (come fanno i cuochi).
Se l'acqua si asciuga troppo, versarne sempre a piccole dosi.
Cuociono in 15-20 minuti.


Bella, buona e invitante insalatona per accompagnare i gamberi

Padellata di verdure









Sino a più di un mese fa, soffiavamo calore sul nostro orticello per far crescere le verdure ... ora sono esplose tutte insieme e bisogna rimboccarsi le maniche per raccogliere, sbucciare e cucinare quelle pronte.
Ma che buone, le verdure da noi coltivate sono impagabili, il profumo, il sapore, il colore e la resa, sono strepitose.

Questo è ciò che è rimasto, non ho fatto in tempo a fotografare il preparato completo.

PADELLATA di VERDURE

1 zucchina
6 carote
1 porro
2 spicchi di aglio
4 patate
timo
basilico
sale con moderazione
olio sufficiente

Sempre a freddo, inserire in una larga padella il porro ben lavato e tagliato a rondette, l'aglio sbucciato e tritato grossolanamente, le foglioline di timo e il basilico spezzettato.
Lavare, asciugare, sbucciare la zucchina, le carote e le patate.
Tagliare a pezzettoni le patate e a fettine la zucchina e le carote.
Condire tutto con un filino di olio e accendere il fuoco.
Appena le verdure iniziano a sfrigolare, salare, mescolare, abbassare la fiamma e chiudere con il coperchio.
Aggiungere poco brodo vegetale man mano che il sughetto si asciuga e mescolare spesso.
Cuocere il tempo necessario secondo i vostri gusti.
A noi piacciono le verdure ancora croccanti e perciò in 20-30 minuti sono pronte.