Ai miei piace il sapore del limone o dell’arancia nei cibi dolci, però detestano i granellini che vanno sotto i denti e perciò è già da parecchio che sostituisco le bucce grattugiate con la polvere ricavata dalle bucce seccate.
Da sinistra : vaschetta con granella di bucce che uso nella frutta cotta
al centro vaschetta con polvere d'arancia e a destra vaschetta con polvere di mandarino - ho quasi pronte le bucce di limone (ho terminato la scorta).
Il mio metodo è il più semplice è prendo due piccioni con una fava ^___^.
Ecco, la polvere la uso nelle preparazioni dolci
E mentre le bucce seccano sul calorifero, lasciano un delicato profumo di agrumi che aleggia per la casa a lungo.
Le arance che consumo al momento le metto a mollo in acqua e bicarbonato per alcuni minuti, poi le risciacquo molto bene e le metto in tavola. (stesso trattamento anche per le bio).
Con lo sbucciapatate tolgo la buccia al frutto e viene tolta solo la parte gialla per il (limone) o arancione per (arancio o mandarino) mentre la parte bianca che è quella amarognola, rimane attaccata al frutto.
Le bucce le metto dentro a cestini di paglia, li metto sopra al calorifero e copro con un foglio di scottex.
Quando sono secche le passo una prima volta nel tritatutto Kenwood, passo attraverso il colino, la polvere la metto in un contenitore mentre i pezzi li ripasso in un macinino del caffè della Mulinex che li riduce completamente in polvere fine. Il contenitore lo chiudo e lo ripongo in dispensa.
Un po’ di pezzetti grossi li tengo in disparte, a me piace metterli nella ciotola della mela che mi cuocio al MO alla sera.