Foto di Stefano Spangaro - Cral Voltois

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Vita genuina di montagna ... Voltois UD

sabato 8 gennaio 2011

Canederli allo speck

Vi ho detto che per le feste mi è rimasto molto pane … poco male, lo riciclo sempre volentieri, solo che adesso devo staccare un poco e lasciare gli altri canederli nel congelatore, altrimenti i miei Orsi me li fiondano sulla schiena ^__^
… è 3 giorni che propino canederli :- ))))

Presentare i canederli nel piatto:
2 se sono grandi quanto un’arancia piccola miììì
3 se sono palline come albicocche


CANEDERLI ALLO SPECK

per circa 20 pezzi piccoli (come albicocche)

300 gr. di pane del giorno prima, non troppo secco150 gr. di speck a fette un poco spesseprezzemolo tritato quantità a piacereerba cipollina tagliata fine2 uova 2 bicchieri circa di latte tiepido
1 piccola cipollaburro 2 cucchiai rasi di farina sale e pepe
Formaggio montasio grattugiato – se non avete il montasio, mettete il grana che preferite ^__^

Mettere in una terrina il pane tagliato a dadini.
Stufare la cipolla tritata nel burro, appena prende colore, unire lo speck e il prezzemolo.
Lasciare insaporire e poi versare tutto sul pane insieme alla farina e l’erba cipollina.
Sbattere le uova con il latte e ancora un poco di burro molto morbido e versare tutto sul pane.
Salare, pepare e mescolare con le manine sino ad amalgamare il tutto molto bene.
Lasciare riposare per una mezz’oretta e, alla ripresa dell’impasto, aggiungere latte o farina, secondo le esigenze dell’impasto.
Se è troppo duro, aggiungere poco latte per volta, sino ad ottenere un impasto morbido (ma non molle) (con la pratica riuscirete a farli teneri e meravigliosi).
Se l’impasto risulta troppo molle, aggiungere un poco di farina o meglio ancora del pane grattugiato.

Questa volta li ho cotti in buon brodo di carne preparato la sera prima.
Inserire i canederli nel brodo appena fremente, cuocerli 15 minuti e servire spolverati con una buona dose di montasio grattugiato.
*** Naturalmente, se avete premura, potete saltare la rosolatura dello speck con la cipolla.
Amalgamate tutto a crudo.

2 commenti:

Makenia ha detto...

Mhhhhh...che profumo e che nostalgia delle vacanze in Tirolo!!!!!

Rosetta ha detto...

Ti credo Makenia, io ho imparato a farli a Trento, ci sono stata ad abitare per 4 meravigliosi anni.
Mandi