“Mandi, è il saluto friulano che equivale a ciao. Il significato si perde nella notte dei tempi e vorrebbe dire “nelle mani di Dio” ;ma forse è di origine precristiana, con la frase “nelle mani degli dei”. Nella lingua latina mandi vorrebbe dire: “La mano di Dio ti protegga” (“Manus Dei”) o, anche “Conservati a lungo!” (“Mane diu”) ed ancora dal latino “mane-diu” Vai nelle mani di Dio.” “che tu rimanga a lungo (su questa terra) ”. Mandi a dûc
Foto di Stefano Spangaro - Cral Voltois
lunedì 3 marzo 2008
Gallette
Faccio spesso le gallette per alternarle ai soliti crostini da mettere nella zuppa, queste sono di un carissimo amico di Cucinait, non le ho mai modificate perchè le ritengo ottime così.
GALLETTE
250 gr di farina 00,
12 gr di lievito di birra messo in un mezzo bicchiere di acqua tiepida con un pizzichino di zucchero (per una ora)
e pochissimo sale.
Impastare aggiungendo ancora circa mezzo bicchiere di acqua.
Riposare per 40’ coperto.
Preparare due gallette tirandole col matterello ad uno spessore di circa 1 c.m
Riposare ancora per 40’.
Forate le gallette con una forchetta ed infornare a 220°c per 30’.
Raffreddare, chiudere in un sacchetto e mettere in frigo.
Sono durissime.
Giovanni Inverardi Alessandria
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