“Mandi, è il saluto friulano che equivale a ciao. Il significato si perde nella notte dei tempi e vorrebbe dire “nelle mani di Dio” ;ma forse è di origine precristiana, con la frase “nelle mani degli dei”. Nella lingua latina mandi vorrebbe dire: “La mano di Dio ti protegga” (“Manus Dei”) o, anche “Conservati a lungo!” (“Mane diu”) ed ancora dal latino “mane-diu” Vai nelle mani di Dio.” “che tu rimanga a lungo (su questa terra) ”. Mandi a dûc
Foto di Stefano Spangaro - Cral Voltois
sabato 29 novembre 2008
Fiore sconosciuto ... clerodendro
RICORDATE IL FIORE SCONOSCIUTO ?
Marco e Angela sono due amici speciali di Udine, vengono spesso ad Ampezzo a trovare il papà Checco (proprietario del bellissimo fogolar che vi ho fatto vedere qualche tempo fa) e a rinfocolare la nostra bellissima amicizia.
E' Marco che ha risolto il mio quesito sul nome del fiore misterioso e queste sono le informazioni che mi ha dato:
Trattasi delle bacche di Clerodendro (clerodendron trichotomum)
Generalità:
arbusto o piccolo albero a foglie caduche originario della Cina e del Giappone, che può raggiungere i 2,5-3 metri di altezza.
Ha portamento eretto, spesso presenta più tronchi molto ramificati, la chioma è tondeggiante, e si sviluppa molto in basso lungo il tronco.
Le foglie sono ovali, molto larghe, dentellate e vellutate, di colore verde scuro.
In piena estate, fino all'inizio dell'autunno, produce numerosissimi fiorellini bianchi, riuniti in pannocchie, delicatamente profumati; ai fiori appassiti seguono bacche molto decorative, di colore blu-nero, sostenute da un calice rosa intenso; possono rimanere sulla pianta per mesi.
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