SAN FRANCESCO
Oggi è San Francesco, parlare di questa bellissima figura sarebbe molto lungo, per ricordarlo vi trascrivo il suo toccante cantico delle creature, non mi stancherei mai di leggerne le parole.
BUON ONOMASTICO
Oggi è San Francesco, parlare di questa bellissima figura sarebbe molto lungo, per ricordarlo vi trascrivo il suo toccante cantico delle creature, non mi stancherei mai di leggerne le parole.
BUON ONOMASTICO
a tutt i FRANCESCO e FRANCESCA
Oggi 4 ottobre è San Francesco, il santo "poverello", Patrono d'Italia, nacque ad Assisi in Umbria nel 1181 ed è morto il 4 ottobre del 1226, nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli. E' vissuto in assoluta santità, predicando ai poveri, agli animali, agli elementi della natura e diffondendo un messaggio di fratellanza e amore universale.
La regola francescana si basava principalmente sui tre voti di castità, povertà ed obbedienza e le parole semplici del santo, in breve tempo richiamarono un gran numero di discepoli. Negli ultimi anni della sua vita, afflitto da una gravissima malattia, ha vissuto in solitudine, ricevendo da Dio le Sacre Stimmate che ha portato fino alla morte.
IL CANTICO DELLE CREATURE
Altissimo, onnipotente, bon Signore,
La regola francescana si basava principalmente sui tre voti di castità, povertà ed obbedienza e le parole semplici del santo, in breve tempo richiamarono un gran numero di discepoli. Negli ultimi anni della sua vita, afflitto da una gravissima malattia, ha vissuto in solitudine, ricevendo da Dio le Sacre Stimmate che ha portato fino alla morte.
IL CANTICO DELLE CREATURE
Altissimo, onnipotente, bon Signore,
tue so le laude, la gloria e l’onore e onne benedizione.
A te solo, Altissimo, se confano
e nullo omo è digno te mentovare.
Laudato sie, mi Signore, cum tutte le tue creature,
specialmente messer lo frate Sole,
lo quale è iorno, e allumini noi per lui.
Ed ello è bello e radiante cum grande splendore:
de te, Altissimo, porta significazione.
Laudato si, mi Signore, per sora Luna e le Stelle:
in cielo l’hai formate clorite e preziose e belle.
Laudato si, mi Signore, per frate Vento,
e per Aere e Nubilo e Sereno e one tempo,
per lo quale a le tue creature dai sustentamento.
Laudato si, mi Signore, per sor Aqua,
la quale è molto utile e umile e preziosa e casta.
Laudato si, mi Signore, per frate Foco,
per lo quale enn’allumini la nocte:
ed ello è bello e giocondo e robusto e forte.
Laudato si, mi Signore, per sora nostra madre Terra,
la quale ne sostenta e governa,
e produce diversi fructi con coloriti fiori ed erba.
Laudato si, mi Signore, per quelli che perdonano
per lo tuo amore.
e sostegno infirmitate e tribolazione.
Beati quelli che ‘l sosterrano in pace,
ca da te, Altissimo, sirano incaronati.
Laudato si, mi Signore, per nostra Morte corporale,
da la quale nullo omo vivente po’ scampare.
da la quale nullo omo vivente po’ scampare.
Guai a quelli che morranno ne le peccata mortali!
Beati quelli che troverà ne le tue santissime volutati,
ca la morte seconda no li farrà male.Laudate e benedicite mi Signore,
e ringraziate e servitele cum grande umiliate.
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