Oltris, simpatica frazione di fronte ad Ampezzo, dall'altra parte del fiume Lumiei.
Appena dopo il ponte, c'è un bivio ... una strada porta a Voltois e la strada di destra porta a Oltris, due simpatiche e ridenti appendici di Ampezzo, sembrano due gioiellini incastonati nella montagna di fronte.
In inverno sembrano due suggestivi paesaggi del presepe.
Da anni ad Oltris si svolge la sagra di San Giacomo, patrono e protettore del paesino e, come tutte le brave sagre, non si sprecano le grigliate di salsicce, costine, polenta abbrustolita innaffiati da abbondante vino e birra.
Non mancano i balli sotto un tendone, con musicisti nostrani che rallegrano le serata al suono delle fisarmoniche.
Ci sono stata diverse volte, ma ora "un ciò più il fisico" ... fortuna vuole che mi basta tenere aperta la finestra della camera e l'eco mi porta in lontananza il suono delle fisa e un profumo invidiabile di grigliate goderecce ^___^
Se passate da queste parti, non mancate, vi divertirete senz'altro.
LA SAGRA di SAN GIACOMO ad OLTRIS
La
tradizione popolare vuole che fosse il posto in cui chi giungeva nel territorio
di Ampezzo, dove c’era un abete (pez) a fianco di un’osteria, saliva fino ad
Oltris per pernottare.
La
prima documentazione storica su Ampezzo risale al 762 d.C., mentre Oltris
compare per la prima volta su un documento ufficiale “in Carnea in villa que
dicitur Oltras” nel 1260 e, nel 1563, nella cartografia con il nome Oltri,
collocato erroneamente alla destra orografica del torrente Lumièi.
Ancora
oggi Oltris mantiene intatte le caratteristiche di borgo medioevale con le sue
strade poco più larghe di un sentiero lastricate di ciottoli.
Le
case sono ancora in gran parte di pietra e legno, e anche quelle restaurate di
recente hanno mantenuto le belle balconate in legno.
In
occasione della sistemazione della piazza la fontana è stata ricostruita sul
modello originario di quella antica in sostituzione di quella a muro più
recente.
Purtroppo
in questi ultimi anni l’emigrazione ha ridotto il numero degli abitanti.
Tuttavia
i legami con il paese di origine sono sempre molto forti e nel periodo estivo
od in occasione delle festività il borgo riprende vita.
Artigianato locale, questa foto è presa dal web
Oltris visto da casa mia, foto del web, le mie foto non le ho con me.
Piazza di Oltris, foto del web
4 commenti:
Sono stata in quei posti, tanti anni fa, perchè rimanevo durante l'estate a Solighetto e lo zio mi portava sempre in quelle zone...specie se c'erano delle sagre.. Che bei tempi!
Già Flora, e sono ancora belli adesso se pensi che questi piccoli gioiellini sono rimasti come un tempo.
Buon fine settimana
Mandi
Danke für Deinen lieben Kommentar auf meinem Blog. Ein sonniges Wochenende wünscht Dir Yvonne
Grazie anche della tua visita Happy Sonne.
Buona domenica
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