Quanto
mi piacciono le pere martine, si trovano solo nel periodo fra novembre e
dicembre ... non sono molto commercializzate perchè sono pere che si prestano
alla cottura, da crude sono molto dure, ma da noi cotte in acqua o col vino, le
troviamo sempre squisite.
Al mio paese, nella Lomellina, si
cuociono con il barolo, ma qui in Friuli, i vini sono ottimi "in tutte le
salse" ^___^.
Oggi vi propongo una vecchia ricetta
fatta con il Tazzelengue, che è un ottimo vino raffinato e scontroso che
"taglia la lingua" a causa dei suoi tannini robusti che allappano il palato come
i cachi acerbi.
In realtà il vino ha dei tannini molto più lisci di
altri, forse ingentiliti da un lungo passaggio in legno ...
Il Tazzelenghe è un
vino di carattere, uno dei grandi rossi friulani, oltre allo Schioppettino
altrettanto ottimo e da apprezzare.
Amare il tazzelenghe è
come quando metti un paio di jeans appena lavati che ti stringono dappertutto,
ma dopo un’ora che li hai addosso ti accorgi di quanto bene ti stiano!!!
(lo dice Federica
Felice de La Viarte).
Personalmente non ho
dovuto imparare ad amare il Tazzelenghe, mi è semplicemente piaciuto senza se e
senza ma.
Conoscevo bene i vini
piemontesi ma da quando mi sono avvicinata ai vini friulani, ho trovato un
mondo tutto nuovo.
PERE "MARTIN SECH"
al TAZZELENGHE
per più porzioni
800 g di pere Martin sech
1 lt di vino Tazzelenghe
zucchero a piacere
qualche chiodo di garofano
1 pezzettino di cannella
Lavare le pere e senza togliere il picciolo e senza sbucciarle, metterle in una teglia alta da forno, che le contenga di misura.
Zuccherare, introdurre chiodi di garofano e cannella e coprire con il vino .
Infornare a 180-200° per 1 ora circa.
Il sugo dovrà restringersi e addensarsi quasi quanto uno sciroppo.
Servirle tiepide o fredde.
12 commenti:
Ciao Rosetta, come stai?
Devono essere buone le tue pere e, a quanto sembra ne sai molto di più tu, di vini friulani, che io, che qui in Friuli ci sono nata e ci vivo da sempre!
A presto.
Ciao Monica, devo dirti che avevo un papà e un suocero che parlavano volentieri dei vini e quindi ho qualche infarinatura.
Buona domenica cara.
che brava Rosetta...queste pere devono essere una delizia!!!ti auguro una buona domenica....baci:)
Ciao Rosetta con una giornata fredda e piovosa come oggi andrebbe benissimo una buona pera cotta
un saludo trevisan.
Sì Simona, sono pere che si raccolgono solo in novembre-dicembre.
Cotte al vino o anche solo allo sciroppo, sono squisite.
Non si mangiano crude, sono abbastanza dure.
Buona serata
Mandi
Sì Tiziano, in inverno sono una goduria !
Buona serasta
Mandi
Oh Rosetta me encanta esta clase de pera es rica y dulce,se ve delicioso me encanta sobremanera,abrazos
ti ho trovato per puro caso, e visto che pure io sono del segno del toro e il tuo blog mi piace ti ho inserita nella mia blogroll, queste pere devono essere una delizia, un abbraccio SILVIA
Hola Rosita, siempre es un placer leerte.
Buena semana
¡hola
Ciao Sississima,mi sono iscritta anch'io e mi sono prenotata per le tue news, spero solo che non mi arrivino le cerchie o altre robe simili, perchè non le sopporto.
Buona settimana
Mandi
Le pere di una volta quelle ruggini grandi o chiamate anche kaiser ormai non si vendono più. Quelle che trovo o sono dure come la pietra o non hanno alcun sapore. Sai ormai come le albicocche che adoro io rinuncio. Mi rifaccio con la frutta in giugno in Austria sul loro mercato ci sono i contadini che portano prodotti direttamente una favola non belli all'occhio ma super buoni.
Buona settimana.
Mandi
Edvige, a Tolmezzo le pere kaiser le trovo e se maturano sono ancora buonine, ma in genere preferisco farle cotte anche quelle.
Le pere Martine sono una qualità di pere piamontesi che stavano quasi scomparendo, a Milano ormai si trovano sui banchi da novembre a metà gennaio circa.
Buona notte cara.
Mandi
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