Foto di Stefano Spangaro - Cral Voltois

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Vita genuina di montagna ... Voltois UD

lunedì 2 febbraio 2015

Crespelle della Candelora

Pancake, crépes, crespelle, non sono altro che frittelle ripiene arrotolate o piegate in diversi modi che sin dai tempi di Matusalemme, erano preparate nel giorno della Candelora come buon auspicio per la salute, e per tante altre cose  legate al mondo contadino.
3 anni fa a Londra, ho preparato i pancake con i miei nipotini (tradizione inglese), che se li sono sbafati con la nutella.
Quest'anno siamo solo io e l'Orsomio e così ho pensato ad una buona cenetta, se mi riesce e se me ne rimangono, faremo pure un dolcetto.




CRESPELLE della CANDELORA
Ripieno SALSICCIA e MOZZARELLINE
con CREMA di MONTASIO grattugiato
piadiniera (padella bassa) Ø 21
250 g farina 00
1/2 lt latte
3 uova
2 cucchiai di olio
sale
In un recipiente alto, inserire il latte con le uova, l'olio e sbattere con un frustino o con il minipimer a immersione.
Unire a poco a poco la farina e lavorare bene sino ad ottenere una crema liscia e fluida.
Lasciarla riposare in frigorifero almeno mezz'ora.
La prima volta ungere la padella con poco burro, versare un mestolo piccolo di impasto, ruotare la padella stessa in modo che l'impasto copra bene il fondo e cuocere a fuoco vivace.
Quando la crespella inizia ad incresparsi sui bordi, si stacca da sola, con una spatola sollevarla  bene e girarla.
Cuocere anche dall'altra parte ed infine rovesciarla in un piano a raffreddare.

RIPIENO SALSICCE e MOZZARELLINE
2 salsicce di Sauris
6 mozzarelline
1/2 cucchiaio di olio
2 spicchi d'aglio (tolti dopo la cottura)
Saltare le salsicce con pochissimo olio e due spicchi di aglio tagliati a metà, che ho tolto prima dell'assemblaggio delle crespelle.

CREMA di MONTASIO GRATTUGIATO
120 g formaggio Montasio stagionato grattugiato
latte a occhio
pepe se lo desiderate
Versare il formaggio in un pentolino, aggiungere poco a poco il latte, sino a formare una pappetta non troppo densa.
Cuocere e mescolare spesso sino a formare una cremina.

Crescevano alcune mozzarelline e un paio di cucchiaiate di salsiccia ..........

ASSEMBLAGGIO
1 tortiera di ceramica adatta al microonde
In ogni crespella inserire 1/2 mozzarellina tagliuzzata a pezzettini e un cucchiaio di salsiccia.
Piegare la crespella a metà e poi ancora a metà sino a formare un triangolo.
Appoggiare tutti i triangoli nella tortiera ... due sono rimasti in piedi.
Dividere le altre mozzarelline e decorare la superficie, unendo la salsiccia avanzata.
Versare sopra la crema di formaggio.
Microonde a 500 W per 20 minuti
Gnam gnam, buono, caldo e filante !!!!


Otto crespelle pronte

La mia padellina è un po' tutta sbirolata, ma mi serve ancora egregiamente

Pastella pronta da cuocere

Crespelle pronte

Riempimento crespella

Crespella piegata a metà

Crespella piegata a triangolo pronta da mettere in cottura

Crespelle pronte nella tortiere

Le mozzarelline avanzate le ho tagliate a metà e le ho distribuite sulla superficie con la poca salsiccia rimasta.

Versato sopra la crema di Montasio

Crespelle pronte da passare al microonde per 20 minuti a 500 W

Crespelle pronte da portare in tavola

Porzione mia ... ma non ce l'ho fatta a mangiare tutto ... metà le ho per domani gnami gnami gnami

Porzione di Orsomio che si è sbafato tutto senza brontolare

Storia
Candelora: tradizioni e leggende
Durante il giorno della  Candelora erano benedetti in chiesa le candele.
Si organizzano processioni a lume di candela, secondo la tradizione e i fedeli prendono una candela in chiesa e la portavano a casa, ma nelle campagne, prima di arrivarci … la gente girava per la fattoria, nelle stalle, nei pollai e nei frutteti con le candele.
La candela si riaccendeva  in caso di malattia grave e per la protezione contro il pericolo dei fulmini.
Le candele benedette simboleggiano la luce contro gli spiriti maligni, la tempesta o la morte e buoni raccolti previsti e prosperità per la prossima estate.
In Borgogna, la Candelora era una volta una grande festa, era anche considerata come l'inizio dell'anno.
A Bresse, al mattino le persone si scambiavano il saluto di felicità e prosperità:
"Chandelouse! Candelora, Ciao! Buon lavoro! "
Candelora e modi di dire:
Così, secondo un proverbio
Alla Candelora, il giorno cresce due ore,
Secondo la credenza popolare, si può anche prevedere il tempo per 40 giorni:
Alla candelora dall’inverno siamo fora, ma se piove, nevica o tira vento, nell’inverno per 40 giorni siamo dentro.
Ma qualunque cosa accada, qualunque sia il tempo, fa freddo o pioggia, non vi è un rituale che si espande nei secoli e che nessuno può resistere.
E la tradizione vuole che in quel giorno si preparassero e si godessero deliziose frittelle.
FRITTELLE? - pancake - crespelle - crépe
  Secondo una ipotesi, papa Gelasio stava distribuendo pancake ai pellegrini in viaggio verso Roma per deporre le candele per ringraziarli.
Così sono nate le frittelle di divisione tradizionali.
Ma, come è il caso in ogni dove le superstizioni sono dure a morire.
Così, oltre al fatto che frittelle sono una delicatezza apprezzata da tutti, hanno anche una forte lato simbolico a causa della loro forma rotonda e colore dorato, evocano il sole, la sorgente di luce che arriva a  rigenerare la natura e a garantire i buoni raccolti.
"Chi mangia crespelle quando è la Candelora, è sicuro di avere i soldi durante l'anno."
Ogni buona crepe procura felicità sicura e prosperità.
Secondo la superstizione, le ragazze che volevano incontrare il fidanzato perfetto dovuto girare la crespella sei volte senza lasciarlo cadere !!!
Pancakes attualmente è consumano in tutte le forme, salate o dolci, ripieni e in tutte le regioni della Francia dove hanno nomi diversi:
krampouezh in Bretagna - Nicci in Corsica -  chache creupé-Lorraine - tantimolles in Champagne - Vautes nelle Ardenne.
In Gran Bretagna, che è diventata la casa delle frittelle si mangiano con una ciotola di sidro. Yum, yum !!!

8 commenti:

Tomaso ha detto...

Quanto mi piacciono le crespelle!!!
Cara Rosina, mi sto leccando le dita:-)
Ciao e buona serata con un sorriso.
Tomaso

sississima ha detto...

adoro le crespelle ripiene, è una vita che non le preparo, mi hai fatto venire una voglia guardando queste tue foto!! Un abbraccio SILVIA

edvige ha detto...

Bussi ad una porta aperta le crepes o come le vuoi chiamare a trieste "palacinche" da palatschinken dolci o salate una squisitezza.
Stasera le faccio ripiene con spinaci e riccota e mozzarella ..in coppa. Buona serata,
Mandi

Rosetta ha detto...

Ciao Tomaso, le crespelle sono veramente versatili e si possono assemblare in qualsiasi modo.
Buona serata amico mio
Mandi

Rosetta ha detto...

Ciao Silvia, le crespelle sono lunghe da fare, ma ne vale veramente la pena.
Buona serata amica mia.
Mandi

Rosetta ha detto...

Bene Edvige, finalmente d'accordo ... mettile nel tuo blog così farò anche le
palatschinken.
Buona serata amica mia
Mandi

speedy70 ha detto...

Queste crespelle sono da urlo cara Rosetta, una ghiottoneria unica, che bontà! Grazie delle delucidazioni sulla Candelora, un abbraccio!

Rosetta ha detto...

Ciao Speedy, sono semplicissime da fare solo che ci vuole un sacco di tempo.
Buona serata cara amica.
Mandi