Un tempo il panerone si mangiava semplicemente col pane o con la polenta.
… i tempi corrono, i gusti cambiano, i vizietti e gli sfizietti si modificano e perciò il banale pane viene tostato a fette, su una fetta di pane fumante si adagia una generosa fetta di panerone, una spruzzata di pepe a mulinello, si chiude con un’altra fetta di pane fumante e … gnum grunch gnam gnam ! che buono … i maniglioni sono felici.
… sostituisci il pane con fette di polenta, una volta c’era quella in abbondanza … e vai.
… provalo col miele di acacia – una fetta di formaggio Panerone, sopra una noce sbriciolata e un giro di miele … mmmmmhhhhhhhhhh
Un tempo le campagne erano piene di piante di acacia e con questi fiori si facevano anche le frittelle.
Preparare una pastella con farina, poco lievito e latte, immergere i fiori in questa pastella e friggerli in olio bollente.
Servire il panerone con queste frittelle di fiori di acacia.
Mamma mia che buoni !
… i tempi corrono, i gusti cambiano, i vizietti e gli sfizietti si modificano e perciò il banale pane viene tostato a fette, su una fetta di pane fumante si adagia una generosa fetta di panerone, una spruzzata di pepe a mulinello, si chiude con un’altra fetta di pane fumante e … gnum grunch gnam gnam ! che buono … i maniglioni sono felici.
… sostituisci il pane con fette di polenta, una volta c’era quella in abbondanza … e vai.
… provalo col miele di acacia – una fetta di formaggio Panerone, sopra una noce sbriciolata e un giro di miele … mmmmmhhhhhhhhhh
Un tempo le campagne erano piene di piante di acacia e con questi fiori si facevano anche le frittelle.
Preparare una pastella con farina, poco lievito e latte, immergere i fiori in questa pastella e friggerli in olio bollente.
Servire il panerone con queste frittelle di fiori di acacia.
Mamma mia che buoni !
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