“Mandi, è il saluto friulano che equivale a ciao. Il significato si perde nella notte dei tempi e vorrebbe dire “nelle mani di Dio” ;ma forse è di origine precristiana, con la frase “nelle mani degli dei”. Nella lingua latina mandi vorrebbe dire: “La mano di Dio ti protegga” (“Manus Dei”) o, anche “Conservati a lungo!” (“Mane diu”) ed ancora dal latino “mane-diu” Vai nelle mani di Dio.” “che tu rimanga a lungo (su questa terra) ”. Mandi a dûc
Foto di Stefano Spangaro - Cral Voltois
sabato 13 dicembre 2008
Patè di zucca
Questa è una piccola zucca della produzione di quest'anno di Checco, il mio buon vecchio amico di Ampezzo.
Il suo piccolo raccolto è stato di 20 zucche come queste ... una mi è arrivata a casina e con un pezzo, ho fatto questo patè (spazzolato in men che non si dica).
E una preparazione diversa dalle solite ... (gnocchi, torte, in padella ecc), per Natale lo rifarò e la porzionerò nei piatti insieme al patè di porcini.
PATE' di ZUCCA
800 gr. di zucca farinosa
2 scalogni
2 cucchiaini di agar agar
4 cucchiaini di brodo vegetale
rosmarino
salvia
origano
peperoncino
sale
olio d'oliva q.b.
Pulire la zucca e cuocerla in forno su un foglio di carta da forno.
Lasciarla intiepidire, frullare aggiungendo il soffritto di scalogno, il sale e tutte le spezie.
A parte bollire per poco 2 cucchiaini di agar agar, in 4 cucchiai di brodo vegetale avendo cura di miscelare bene prima di mettere sul fuoco.
Aggiungere il tutto al composto, amalgamare bene ed infornare per 30 minuti a 200 gradi. Servire fresco.
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