“I SCARPETS”
Vi regalo due belle immagini dei scarpets comunemente utilizzati sino agli anni 70 e che comunque si vedono calzati dalle donne carniche ancora oggi nelle valli alpine.
I scarpets sono una vera arte diventati un simbolo come il fogolar … poche donne anziane portano avanti questo lavoro lungo che richiede tanta pazienza e tanta precisione, oltretutto la loro realizzazione è molto faticosa per la particolarità delle suole che richiedono ognuna 1500-2000 nodi fatti con un filo di spago molto resistente che attraversa ogni volta centinaia di strati di tessuto bianco ricavato da lenzuola dismesse.
Ho fatto in tempo a portarle anch’io, mia suocera nelle sere d’inverno li confezionava per tutta la famiglia in velluto nero.
Per le donne di casa faceva ricamare il dorso che poi cuciva con le suolette per formare la scarpina.
Donne che confezionano le suolette originali sono rimaste in poche ed è sempre più difficile trovarle e molto spesso si trovano suolette industriali che non hanno più nulla a che fare con le vecchie tradizioni.
Spero che vi piacciano.
Vi regalo due belle immagini dei scarpets comunemente utilizzati sino agli anni 70 e che comunque si vedono calzati dalle donne carniche ancora oggi nelle valli alpine.
I scarpets sono una vera arte diventati un simbolo come il fogolar … poche donne anziane portano avanti questo lavoro lungo che richiede tanta pazienza e tanta precisione, oltretutto la loro realizzazione è molto faticosa per la particolarità delle suole che richiedono ognuna 1500-2000 nodi fatti con un filo di spago molto resistente che attraversa ogni volta centinaia di strati di tessuto bianco ricavato da lenzuola dismesse.
Ho fatto in tempo a portarle anch’io, mia suocera nelle sere d’inverno li confezionava per tutta la famiglia in velluto nero.
Per le donne di casa faceva ricamare il dorso che poi cuciva con le suolette per formare la scarpina.
Donne che confezionano le suolette originali sono rimaste in poche ed è sempre più difficile trovarle e molto spesso si trovano suolette industriali che non hanno più nulla a che fare con le vecchie tradizioni.
Spero che vi piacciano.
4 commenti:
Magari ce ne fossero ancora, sono bellissime e sicuramente molto comode!!!
Brava Rosetta quante belle novità dalle tue montagne.
mandi mandi
Che bella tradizione, Rosetta. Stupenda.
Se ho un minuto, questa la racconto domani in radio.
'Spetta che me la segno :-9
Un bacione grosso e buon fine settimana a tutta la famiglia (mi sun chi de per me cunt i fioeu... Francesco laùra)
Laura
Germana, si fatica parecchio a trovarle però ancora ce ne sono.
La mia amica "Maria delle scarpe" nel suo negozio le vendeva, aveva una signora di Paularo che glie le procurava.
Da un paio d'anni Maria è in pensione, ha lasciato l'attività e la nuova negoziante non tiene questi articoli ...
"ha perso una buona occasione"
Un bacione
Lauretta, se abitavamo più vicine, ti aiutavo con i bambini, te lassavi minga cunt i fioeu de per tì !
Buon fine settimana anche a voi.
Bacioni
Mandi
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