Foto di Stefano Spangaro - Cral Voltois

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Vita genuina di montagna ... Voltois UD

domenica 4 ottobre 2009

Coniglio ubriaco

In questa casa non si mangiano le cosce del coniglio posteriore, più polpose e cicciute, i miei dicono che “inglucchiano come i petti di pollo” (soffocano come il petto di pollo J))) ), restano meno saporite e sono più stoppose.

CONIGLIO UBRIACO

per 2 porzioni

2 spallotte di coniglio (sono le zampette anteriori)
6 spicchi di aglio
erbe di provenza o quello che preferite
vino lambrusco amabile q.b.
poco olio
sale

Sistemare a freddo le spallotte di coniglio in un tegame che le contenga (io ho usato una padella da wok) con un goccio di olio e l’aglio.
Spolverare la carne con le erbe di provenza e il sale.
Rosolare la carne da ambo i lati.
Versare vino lambrusco amabile, sino a coprire leggermente il coniglio.
Appena prende il bollore, chiudere con il coperchio e cuocere piano piano finchè è cotto.
Eventualmente alzare la fiamma per restringere il sughetto.

Servire con verdure saltate o con una buona insalata trevisana.

4 commenti:

Federica Simoni ha detto...

questa è bella!! io invece cerco sempre le cosce del coniglio!!segnata!

Rosetta ha detto...

Federica, avrai tanti ossicini da scartare ma ne vale la pena.
Mandi

Daniela ha detto...

Adoro il coniglio, grazie per questa ricetta saporita.
Ciao Daniela.

Rosetta ha detto...

Sono felice di aver accontentata un'amica !
Mandi