Foto di Stefano Spangaro - Cral Voltois

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Vita genuina di montagna ... Voltois UD

lunedì 18 gennaio 2010

Londra

LONDRA

Finalmente sono in possesso di internet come si deve ...
Sono a Londraaaa !!!
Finalmente sono qui con i miei ragazzi sino alla fine del mese e poi torno sulle mie montagne.
Il piccolo Martino ci ha fatto una festona grande e stamane era tutto gongolante perche' il nonno l'ha portato all'asilo.
Ho scoperto perche' in montagna le pagine si aprono a scartamento ridotto ... le fibre ottiche sono state allacciate solo per il comune, le scuole, la parrocchia e gli uffici ... per gli altri "pippa" ... non c'e' chiavetta che tenga, i ripetitori non sono sufficientemente potenziati per fornirti una connessione decente ... nel 2010 e' roba da quinto mondo.

LO STEMMA del comune di Londra è molto simile a quello della città di Genova, con i due grifonida entrambi i lati. Secoli fa il sigillo venne acquistato dai britannici per dare lustro alle navi londinesi

A qualc'uno può sempre interessare un poco di storia, questa curiosità sullo stemma londinese mi eè piaciuta parecchio e ve la propongo:
Tra i dettagli diversi, la spada verticale in alto a sinistra, accanto alla grande croce. Motto latino: «Domine dirige nos» (Signore guidaci).
Secoli fa, infatti, la popolazione inglese ottenne dai Genovesi - pagando, si intende! - la facoltà di usare il prestigioso vessillo di San Giorgio sulle loro navi.
E come si dice «stemma» in inglese e in genovese? In modo molto simile, ovviamente. In inglese: Coat of arms (pronuncia kout-ov-arms). Zeneize o genovese: Arma. Italiano: Stemma. Mentre l’italiano trae origine dal latino e greco «stemma», corona (secondo il vocabolario Zingarelli), inglese e genovese vengono dal latino «arma», neutro plurale, che significa «armi».
L’inglese discende dal latino attraverso il francese «armes» (Chambers).
Sempre dal latino «arma» derivano il verbo inglese to arm, armare (armâ in genovese) e il sostantivo army, esercito o armata, tramite il francese «armée». Ritroviamo anche la stessa radice e significato simile nel genovese armâ, armata.
Una curiosità: perché l’inglese arm vuol dire «arma» ma anche «braccio»? Ce lo spiega il Klein.
Il latino «arma», armi, viene dalla base indeuropea ar-, che significa «unire»; da questa stessa base deriva anche un altro termine latino, «armus», spalla. L’inglese ha abbinato i due significati di «arma» e «braccio» in un’unica parola, arm, appunto.
Ma torniamo a coat of arms: in italiano è letteralmente «cotta d’arme», che sempre il vocabolario Zingarelli definisce «sopravveste portata da araldi e cavalieri sopra l’armatura».
Quanto al termine coat, viene dall’Old French «cote», a sua volta dal latino tardo «cottus» o «cotta», tunica, veste (Chambers).
Nell'inglese moderno coat significa giacca, cappotto o mantello.

Immagine e testo, presi da:
www.francobampi.it/liguria/stemma/ig050904.htm

12 commenti:

germana ha detto...

Speriamo che tu riesca a collegarti.
Un bacione

Daniela ha detto...

Divertiti, a presto Daniela.

lisaricette ha detto...

Ciaooooooo,bentornata.Spero di sentirti più spesso in questi giorni,
buone vacanze e baci a famiglia,Lisa.

Rosetta ha detto...

Ciao Germana, si', in questi giorni mi colleghero' abbastanza spesso, qui la connessione e' una scheggia e quindi mi e' piu' facile collegarmi.

Rosetta ha detto...

Ciao Daniela !!!
Mandiiii !!!

Rosetta ha detto...

Ciao Lisa, sara' fatto ! Un bacione anche a te.

nonnagiulo ha detto...

Da nonna a nonna: Goditi il nipotino più che puoi!!!! CIAO

ornella ha detto...

La nonna londinina... ahahahahah...
E' sempre un piacere leggerti, qui da te c'è una bella atmosfera serana!
Un grandissimo bacione a tutta la famiglia ed a te"nonnavolante", un bacio a "pizzicotto",
Ornella
P.S. Giacché sei lì prepara Muffins e fotografali, mi raccomando!!!

Rosetta ha detto...

Ciao Nonnagiulo, nonna Losetta si sta godendo i suoi ragazzi e sopratutto il nipotino che e' da mangiare di baci ... ruba l'anima.
Nonna Losetta qua, nonna Losetta la, quando tornero' a casa il suono di quelle dolcissime parole mi rimarra' impresso a lungo.
Sono in pena per la figlia, le manca ancora un mese e mezzo per partorire l'altro bimbo e ha una panza che non finisce piu'... una carriola non le basta per tenere su il peso.
Speriamo che prosegua tutto bene sino al termine.
Mandi.

Rosetta ha detto...

Ciao Ornella, vieni a trovarmi tutte le volte che vuoi, quanto a "muffins" ... nisba !!!
Il bimbo non e' particolarmente portato per i dolci, alla nonna Losetta chiede di fargli gli spaghetti, il susci (pesce) di cui e' ghiottissimo e le patate con il ketchup.
... le mie patate sono bollite e passate in poco burro.
... il ketchup di nonna e' il triplo concentrato di pomodoro che si e' portata dall'Italia

... pero' il ketchup di nonna e' piu' buono di quello inglese ahaahaahaaaa

Il genero e' perennemente a dieta come nonna Losetta, la figliola ha problemi di diabete gravidico e quindi di dolci non se ne parla.

Mi pare di aver letto di sfuggita che dalle tue parti c'e' odore di confetti o sbaglio ???
Appena posso passo a trovarti.
Un dolcissimo abbraccio anche a te
Mandi

la belle auberge ha detto...

Ciao, Rosetta, ecco dov'eri finita! Mando un saluto affettuoso al signor Carlo, alla figlia, al genero e al tuo delizioso Martino.
un abbraccio
eugenia

Rosetta ha detto...

Grazie Eugenia, il mio vagabondaggio e' quasi terminato.
Anche tu salutami la tua simpatica famigliola.
Mandi