9 ottobre 1963, si è compiuto il disastro della diga del Vajont. Migliaia di morti, interi paesi spazzati via dalla furia delle acque tracimate dalla diga diabolica.
Passo spesso da quelle parti e ogni volta provo un senso di repulsione indescrivibile. Innocenti colti nel sonno inghiottiti dall'acqua e dal fango.
Impuniti che dopo tanti anni di processi inutili, girano tranquilli come se nulla fosse successo.
DIGA DEL VAJONT
La valle della vergogna, nella forcella in mezzo alla foto, c'è la diga ... foto riprese dalla strada un pò di corsa.
Un pezzetto di diga spunta sul fondo, quasi coperta dal pino più alto.
La diga
La diga
8 commenti:
Ricordo benissimo quell'evento...
una tragedia. mio marito alle medie aveva in classe con lui un ragazzino arrivato qua da parenti perchè aveva perso tutta la sua famiglia.
Passarci davanti si ha sempre una stretta al cuore.
Buona giornata
Sì Mary, è una brutta sensazione quella che si prova, sarebbe una triste storia da cancellare ma sono sicura che sarà raccontata ancora mille e mille volte per secoli.
Mandi
Mi correggo rosetta, alle superiori (l'ho fatto un po' più giovane....)
Cara Rosetta un quella disastrosa tragedia un mio amico che si trovava in Svizzera per se i suoi genitori.
Speriamo che certe cose non succedano mai più.
Un abbraccio cara amica.
Tomaso
L'anno scorso sono stata a Maniago e siamo andati a vedere quel posto. Mi sono accorta ancora una volta, che' sbaglia sempre l'uomo, mai la natura.
Ho visto anche' il film. Davvero terribile e triste.
Ce lo auguriamo sempre caro Tomaso ... purtroppo il cervello è indietro sette secoli rispetto alla natura.
Dispiace dirlo, ma vedo che ogni anno la natura non ci risparmia.
Buona serata Tomaso.
Un abbraccio forte
Mandi
With, hai veramente ragione.
Buona serata
Mandi
Giovane o no, sono sempre brutti ricordi cara Mary.
Mandi
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