Foto di Stefano Spangaro - Cral Voltois

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Vita genuina di montagna ... Voltois UD

mercoledì 22 ottobre 2014

Crostata alle mele annurca

Tempo di mele, cose buone da fare ... questa è una vecchia ricetta postata sul forum di cucina 
www.ilcortiledellematte.com  ... correva l'anno 2009, figliolo sempre ben disposto a farmi da cavia ...
bei tempi ragazzi, quando chiedevo se andava bene, se era buona ecc, gli occhi di padre Orso e figlio Orsino si incrociavano di sghimbescio, due sorrisi appena accennati agli angoli della bocca e non una parola ... solo un sommesso grugnito
... ma se non era buona, "dico io", perchè la mangiavano ? in quattro e quattrotto era sparita la torta, le briciole e il piatto era lindo e brillantato.
In questi anni il dolce è sparito dalla mia cucina, lo zucchero è stato sostituito dallo Sciroppo di Agave e il burro è stato sostituito dallo yogurt greco ... due compromessi che mi permettono almeno di assaggiare qualche volta i dolci che preparo ... (anche se non sono molto portata per i dolci).
Le mele annurca, che qui in montagna le trovo raramente, ora le sostituisco con le mele di montagna che si trovano da queste parti, buone, profumate che non hanno neppure bisogno di essere dolcificate.

CROSTATA alle MELE ANNURCA 


300 g farina pronta Spadoni
150 g burro lurpack salato
100 g gherigli di noci
100 g mandorle intere
50 g zucchero di canna
1 uovo + 1 tuorlo (uova grosse)
150 g zucchero zefiro
1 cucchiaio cacao zuccherato

Versare nel mixer le noci, le mandorle e lo zucchero di canna, frullare qualche istante per ridurre tutto a farina leggermente grossolana.
Mettere tutto nel contenitore del Kenwood con il burro tagliato a pezzettini.
Impastare con il gancio a K.
Appena l’impasto inizia a compattarsi, versarlo sulla spianatoia coperta da carta cellophan.
Compattare l’impasto, avvolgerlo nella pellicola e lasciarlo riposare in frigorifero.
per questa torta basta meta' della dose di pasta frolla sopra descritta
tortiera a cerniera Ø 24
5 mele annurca
½ vasetto di marmellata di albicocche
latte q.b.
½ bustina di cremore tartaro.

Lavare, sbucciare e togliere il torsolo alle mele.
Tagliarle a fettine e appoggiarle in una teglia larga adatta al MO (microonde).
Versare sopra poca acqua e cuocerle a 850 w per 5 minuti, mescolarle e cuocerle per altri 5 minuti.
Lasciarle raffreddare.
In una scodella versare la marmellata di albicocche con tanto latte freddo quanto basta a stemperare la marmellata, deve rimanere una cremina densina.
Preriscaldare il forno a 180°
prendere la frolla dal frigorifero, aiutandosi con due fogli di carta forno, (uno sotto e l’altro sopra all’impasto), dare la forma rotonda sufficiente a coprire la base della tortiera.
Bagnare e strizzare molto bene un pezzo di carta forno, stenderla bene, appoggiare sopra delicatamente l’impasto e altrettanto delicatamente passarla nella tortiera .
Schiacciare le eccedenze del bordo in modo da creare un cordoncino, spolverare la base con il lievito cremore tartato, versare la cremina di latte e marmellata e spalmarla con un pennello di silicone.
Distribuire le mele su tutta la superficie e infornare nel forno caldo per 40 minuti.
L’impasto risulta tenero, raffreddando si rassoda.
La base è leggermente friabile e tutto l’insieme è poco dolce ma molto gradevole.

8 commenti:

Tomaso ha detto...

Ogni crostata, ha i suoi sapori.
Non conosco questa crostata ma credo che sia stupenda.
Ciao e buona serata cara Rosetta, mando.
Tomaso

edvige ha detto...

Preferisco i crauti, dolci per me no mi riservo un fuori luogo per Natale.... buona serata
Mandi

Rosetta ha detto...

Ciao amico mio, sempre in prima fila e sempre molto gentile.
Buona serata Tomaso caro
Mandi

Rosetta ha detto...

Ciao Edvige, i dolci ho imparato a farli con diversi piccoli accorgimenti che vanno più sul light e poco zuccherosi per cui di tanto in tanto me ne concedo qualche pezzettino.
Buona serata
Mandi

Unknown ha detto...

adoro le crostate e la tua ottima!
ciao Rosetta, un bacione:)simona

Rosetta ha detto...

Ciao Simona, grazie della visita.
Buon pomeriggio
Mandi

Anonimo ha detto...

Le torte di mele hanno sempre il loro perchè, comunque le giri ele volti sono irresistibili. Ciao, pioggia anche lassù?

Rosetta ha detto...

Hai ragione Libera, evviva le torte di mele.
Per la pioggia mi dici parolacce ?
Qui non piove ... slavina a catinelle.
di notte ho il lucernario che manda una musica irresistibile.
Anche ora viene che Dio la manda.
Buon pomeriggio
Mandi