Perfetta, prendetene 2 spicchi e poi allontanate il piatto di portata ... crea dipendenza.
Il mio Matteo, che di solito ridacchia sotto i baffi e nulla dice, non finiva più di osannarmi. Aveva già visto una frittata a spicchi sul mio blog, ma sino all'altra sera per lui era solo una visione.
La prossima volta devo correggere il tiro, in questa frittata non ho messo la farina e quindi in cottura la frittata si è alzata, ma poi si è afflosciata ... per contro, la prima frittata spicchiosa era rimasta bella gonfia.
http://ilfogolar.blogspot.it/2015/06/frittata-spicchiosa.html#links
FRITTATA di SCLOPIT
Silene - strigoli - bubbolini -
1 stampo in silicone per cibi a spicchi - per 4 porzioni
8 uova
1 manciatona di sclopit
1 cipollotto simil Tropea
100 g montasio grattugiato
latte 1 bicchiere circa
sale e pepe
olio
Staccare tutte le foglie dai rametti di sclopit, lavarle, asciugarle e tritarle bene con il cipollotto similtropea.
In una capiente terrina sbattere le uova con 3 cucchiai di olio.
Aggiungere gli sclopit, il montasio e amalgamare con delicatezza.
Diluire con l'olio, aggiustare di pepe e sale e lasciare riposare una mezz'oretta.
Intanto accendere il forno a 180°, e pennellare con l'olio lo stampo.
Con un mestolo versare l'impasto negli spicchi dello stampo.
Infornare la frittatona, dopo 10 minuti alzare il forno a 230° circa e cuocere finchè la frittata è dorata.
Quando è ben cotta spegnere il forno, sformarla appoggiando sopra un piatto e poi girarla su un altro piatto in modo che la frittata dorata si presenti bene.
Per la gioia dei golosastri, ho spolverato la frittata con altro formaggio e portato in tavola.
Il contorno era di lattuga gentile e rucola.
Impasto
Stampo riempito con l'impasto di uova
Frittata sformata e girata
Sclopit o silene che ho seminato nel mio orto
STORIE …
In friulano si chiamano sclopit, perché quando la pianta invecchia produce un fiore bianco e panciuto che, schiacciato sul dorso della mano o altro, produce uno schiocco.
Etimologia secondo Wikipedia
Il nome del genere (Silene) si riferisce alla forma del palloncino del fiore. Si racconta che Bacco avesse un compagno di nome Sileno con una gran pancia rotonda. Ma probabilmente questo nome è anche connesso con la parola greca “sialon” (= saliva); un riferimento alla sostanza bianca attaccaticcia secreta dal fusto di molte specie del genere.
In francese il nostro genere si chiama “Silène” o “Sormillet”, in tedesco si chiama “Leimkraut” e in inglese “Catchfly”.
Lattuga gentile di nostra produzione
Rucola selvatica di nostra produzione.
10 commenti:
Quanto mi piacciono queste erbette... una frittata deliziosa!
Ciao Rosetta, sai che non ho mai assaggiato l'erba silene?! So che molti la mangiano, ma non si trova nei negozi e quella che si vede lungo le strade è inquinata…bisognerebbe coltivarsela come fai tu!
Lo stampo a spicchi è proprio simpatico…me ne comprerò uno anch'io, buona domenica!!
Carmen
Non avevo mai pensato di seminare la silene... Ma, in effetti, se lo si fa con la rucola, perché no! Vado alla ricerca di una bustina!
Buona domenica e buone frittate,
V.
Preparando si impara sempre di più per ottenere i risultati sempre più buoni, ma comunque anche così, sicuramente non ha avuto il tempo di freddarsi che è finita. Buona domenica !
nno conosco questo ortaggio, ma la frittata sembra ottima, brava!!!!Baci Sabry
Ciao Speedy, ora che ho il mio pezzettino di orto, le ho seminate in un angolino e ogni tanto mi preparo qualche cosina.
Sono fantastiche.
Buona domenica amica mia.
Mandi
Ciao Carmen, a volte il silene lo trovi confezionato nelle vaschette, nel reparto delle verdure imbustate. Ora non è stagione, ma in primavera penso che tu possa trovarla.
Se vai al Lidl, prova a guardare, a volte la trovi in offerta ... penso di prendermene un'altra appena la vedo, i muffins vengono a meraviglia ... belli spicchiosi.
Buona domenica amica mia
Mandi
Ciao Sev, ne vale la pena sai !?!?, io ne ho seminata una bustina e spesso ne metto anche nel minestrone.
Buona domenica
Mandi
Andreea, in questa casa non si fredda mai niente. Siamo solo in due, qualche volta ne do anche al cognato, ma facendo tutto ben dosato, si arriva al pasto successivo con la voglia di spazzolare tutto e bene.
Buona serata
Mandi
Ciao Sabrina, se ti capita, provalo.
Buona serata
Mandi
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