Foto di Stefano Spangaro - Cral Voltois

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Vita genuina di montagna ... Voltois UD

lunedì 31 marzo 2008

Storia del 1° aprile













PESCE D'APRILE
In Francia, sino al 1564, l’anno cominciava il 1° aprile, però proprio in quell’anno, il Re Carlo IX, decise di modificare il calendario, portando il capodanno al primo di gennaio.
Fu così che quando arrivò il 1° di aprile, alcuni burloni decisero di festeggiarlo ugualmente e
anche se era un falso capodanno si fecero dei falsi regali di poco valore, tanto per ridere.
E’ da allora che ogni anno, il 1° aprile si fanno gli scherzi.
I pesci in questa storia ci azzeccano, perché pare che il primo 1° aprile, uno degli scherzi fu quello di ingannare i pescatori gettando nel fiume aringhe affumicate gridando:
pesci di aprile .. pesci di aprileeee !
da tenere presente che all’epoca la pesca era ancora vietata poiché i pesci erano in riproduzione. (non so se la regola è ancora in vigore, anche perché i pesci non avranno certo cambiato le loro abitudini).
Ecco quindi da dove deriva l’usanza di fare scherzi appendendo sulla schiena un pesce disegnato su carta e poi ritagliato.
Non so se questa storia è vera, l’ho letta e ve la ripropongo, dal momento che ancora oggi si prendono di mira le persone ignare e ogni anno è un’occasione di divertimento … soprattutto per chi fa gli scherzi ma non per chi li riceve,
Confidiamo sempre in scherzi innocui sui quali tutti si possano divertire.


E dopo il racconto, ecco il mio pesciolino, vi auguro un buon e sano divertimento











questo scherzetto non fa male a nessuno ... buon appetito

3 commenti:

Aurora ha detto...

Anche oggi la giornata non è vana perchè ho imparato una cosa che no sapevo.

Bosina - La Mamma Bionica ha detto...

Grazie Rosetta! Proprio ieri mio figlio è tornato a casa da scuola con una lettura che diceva che la storia dei pesci che hai raccontato e dei boccaloni che ci credevano nasce nella Firenze medievale.
Un baciottone anche ad Aurora che con tanto piacere rileggo qui.

Rosetta ha detto...

Sono contenta che il mio pesciolino vi sia piaciuto

Mandi