OCA con le VERZE
Per 6 persone
oca 1 intera privata della pelle
verze scure 2 kg
burro 50 g
olio di oliva q.b.
alloro 2 foglie
sedano 1 piccolo gambo
passata di pomodori 100 g
cipolle
vino bianco secco 200 cc
brodo q.b
sale q.b.
E’ detta anche cassoeula (o bottaggio) o ragò d'oca, per la sostanziale somiglianza con la cassoeula di maiale.
E' un piatto comune nella Lomellina e nelle zone confinanti con il Monferrato.
Con la polenta diventa piatto unico e si abbina bene ad un vino asciutto e con leggero retrogusto di mandorla.
Tagliare l'oca a pezzi e rosolarla in una casseruola con olio e burro.
Aggiungere l’alloro, la cipolla tritata e il sedano a pezzetti.
Lasciare appassire la verdura, aggiungere il vino bianco e i pomodori passati; bagnare con il brodo e cuocere sino quasi alla fine.
Aggiungere le verze tagliate a listarelle e finire di cuocere.
Servire quando le verze sono ben cotte.
Volendo si può cuocere al forno per 2 ore e ½
Dopo la rosolatura mettete l'oca in forno a 220 gradi per 30 minuti;
abbassate la temperatura del forno a 180 gradi e continuate la cottura per 2 ore
Dopo circa 2 ore unire la verza.
2 commenti:
noooooooo ma sei sadica!!! non mi puoi mettere quella bella immagine li sopra con la ricetta sotto!!!eheheheh ciao son passata per un salutino piccino picciò!
Marty
Mica potevo fartela vedere spennata neèèè !??!
Baciottoni dolomitici
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