Foto di Stefano Spangaro - Cral Voltois

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Vita genuina di montagna ... Voltois UD

sabato 8 giugno 2013

Poesia-dedica di Gianni Passalenti all'Albergo Leon Bianco


Poesia-dedica  di Gianni Passalenti all'Albergo Leon Bianco

Non conosco a fondo la storia di Gianni Passalenti pittore, scultore, scrittore in prosa e poesia.
So solo che un giorno, cercando dei fogolar per dare un nome al mio blog che ancora non era aperto, mi sono imbattuta in una bella poesia che questo scrittore ha dedicato all'Albergo Leon Bianco.
La poesia mi è piaciuta tanto e l'ho sempre conservata, pensando che prima o poi l'avrei pubblicata insieme al bel fogolar del Leon Bianco.
Spero che la poesia vi piaccia e sopratutto che vi piacciano le notizie che vi ho riportato ... almeno spero di rallegrarvi un poco la serata.


L’Albergo Ristorante Bar Leon Bianco si trova proprio nel centro del paese e la sua origine accertata risale al 1750, mentre l’alare in ferro battuto del fogolar interno risale al 1800. Nel 1956 fu acquistato da noi, Famiglia De Reggi, attuali proprietari e gestori.
L’ambiente è tuttora a conduzione famigliare dove tutti noi ci diamo da fare per soddisfare al meglio i nostri clienti, siano essi per il ristorante, il bar o l’albergo.
Il nostro locale è da sempre un punto di ritrovo, sia per chi vive nelle immediate vicinanze, sia per chi viene da lontano e desidera trascorrere qualche ora piacevole gustando le nostre specialità del ristorante, oppure semplicemente per scambiare quattro chiacchiere tra amici, seduti al classico fogolar, sorseggiando con tranquillità un buon calice di vino (principalmente del Collio) e assaporando i profumi di una bella grigliata di carne oppure del capretto allo spiedo (a Pasqua e durante tutto l’anno su prenotazione), o magari improvvisando in autunno una bella castagnata con vino novello in compagnia di buona gente.




DEDICA di Gianni Passalenti al ristorante .......
                                  Al “LEON BIANCO” di Moggio Udinese
                                   Fiamme di un tempo che non può sparire
                                   Fiamme di sogni antichi e di domani
                                   Fiamme di Alpini dopo la bufera
                                   Fiamme di bimbe dal sorriso puro
                                   Fiamme di amici senza volto e nome
                                   Fiamme di vino coi fiori nel boccale
                                   Fiamme e profumo di tenera braciola
                                   Lingue di fuoco e racconti veri
                                   in un sommesso canto di preghiera
                                   Nel cuore di un poeta innamorato
                                   nel fogolar più bello delle valli
                                   Al “Leon Bianco” di Moggio
                                   in un sospiro.
                                                                       Gianni Passalenti

Passalenti Gianni, pittore, scultore, scrittore in prosa e poesia, nato nel 1941, figlio d'arte. Il papà Pino era un valente pittore, nonché gallerista, e la mamma nobildonna Felicita Cigolotti era figlia del pittore Edoardo che in Argentina aveva fondato un'Accademia d'arte. Ha fatto l'istitutore al Toppo col mitico Ottavio Valerio; ha frequentato l'Accademia a Venezia e per guadagnarsi da vivere ha fatto anche il precettore.
Alpino della Julia, al tempo del terremoto è diventato uno dei protagonisti nei soccorsi dell'A.N.A. e uno degli autori più prolifici e ispirati nella pubblicistica di allora. Ha cominciato a dipingere a 16 anni; ha fondato il Loggione, associazione culturale che organizzava concerti, mostre d'arte, conferenze. Nel 1968 ha pubblicato un romanzo, ma ha anche scritto libri di poesie; con De Anna ha fondato l'Orchestra Udinese da Camera; nel 1979 ha cominciato a pubblicare il trimestrale "Mandi", una vivace rivista di attualità, cultura, politica e turismo; è di quel periodo la sua opera più importante: il maxivolume "Dal fronte del Friuli". Fotografo appassionato, colleziona ritratti di vip; ha scolpito in altorilievo importanti personaggi locali e internazionali.

8 commenti:

Tomaso ha detto...

Cara Rosetta, non ne avevo mai sentito parlare di questo artista,
Gianni Passalenti.

Però bella la poesia.
Ciao e buona notte cara amica.
Tomaso

Rosetta ha detto...

grazie Tomaso, detto da te che sei molto bravo, è un complimentone.
Buon proseguimento di serata amico mio
Mandi

Anonimo ha detto...

Olá Rosetta.
Nunca ouvi falar deste artista. Que coisa fantástica esse mundo virtual. Ele nos aproxima e ainda nos oferece esta primorosa poesia. Adorei conhecer. Hoje venho te convidar para a nossa festa de comemoração. E ela está acontecendo porque você sempre se fez presente no meu espaço levando o seu imenso carinho. Deixo meu sincero agradecimento e te espero para mais esta singela celebração.
Beijos com meu eterno carinho
Da amiga de sempre
Gracita

Gingi ha detto...

Avevo capito che abitavi a Milano... invece stai in un luogo magico, bellissimo il locale e dici anche che è albergo, ma non specifichi il luogo. Sono sempre in cammino e chisà!
Poesia gradevolissima, ti auguro una felice domenica
La streghetta

pastaenonsolo.it ha detto...

Ecco da dove hai preso il nome del blog!!!! Bravissima mi piace la poesia e l'albergo è il massimo. Accogliente, caldo, proprio come piace a me. Un abbraccio e buona domenica.

Rosetta ha detto...

Gracita Olá, muito obrigado para o seu pensamento maravilhoso.
Um abraço carinhoso
Olá Rosetta

Rosetta ha detto...

Streghetta, il Leon Bianco si trova a Moggio Udinese, è molto bello e pittoresco.
Buona settimana
Mandi

Albergo Ristorante Leon Bianco
Piazza Uffici, 4
33015 Moggio Udinese (UD)
telefono: 0433 51114
fax: 0433 470554
email: albergoleonbianco@tin.it
sito internet: www.albergoleonbianco.com

Presentazione dell’attività:
La cucina offre specialità friulane e altoatesine, seguendo ricette di antica tradizione, ma anche con nuove proposte, a seconda di ciò che offrono le varie stagioni.

Apertura:
Chiuso il giovedì.

Rosetta ha detto...

Giovanna, vieni a fare un giro, ti piacerà ancora di più.
Un abbraccione e buona settimana
Mandi