Foto di Stefano Spangaro - Cral Voltois

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Vita genuina di montagna ... Voltois UD

giovedì 14 maggio 2015

Gemona 1976-2015





Trentacinque anni fa circa, avevo visto per la prima volta Gemona (UD) distrutta dal terremoto, con tanti cantieri in essere.
La ferocia della calamità non ha impedito ai friulani di rimboccarsi le maniche e ricostruire, molto spesso, palazzi e monumenti così come erano prima del terremoto.
Per raggiungere Ampezzo, dall'autostrada ho sempre visto Gemona e ogni volta il cuore mi si stringeva nel vedere tanta distruzione avvenuta anni indietro e questo disagio mi ha sempre impedito di chiedere a mio marito di portarmi a rivederla.
Sabato scorso ho avuto occasione di andare a Gemona e ho fatto col marito un giro turistico, su e giù per le vie e viette rimaste come un tempo.
Ve lo dico subito che sono foto riprese dalla macchina in movimento e quindi a volte non esprimono tutta la bellezza che meritano.
A voi l'ardua sentenza.

6 maggio 1976 - Gemona terremotata

SABATO 9 maggio 2015







Sullo sfondo una torre del castello ... chiuso per restauro



















Ho cercato invano il nome di questa graziosissima chiesetta che contiene pezzi di affreschi restaurati
dopo il terremoto. Si trova in periferia a ridosso delle case che formano il bivio di strade che da una parte conducono a Udine e dall'altra torna a Tolmezzo e via a salire in alta Carnia.

Chi la conosce mi può indicare il suo nome ? neppure sangoogle mi è stato di aiuto.

Da qui iniziano gli affreschi o i pezzi di affresco rimasti dopo la distruzione del 1976.






A occhio mi sembrano Santa Rita e San Francesco, però non posso esservi precisa.

12 commenti:

edvige ha detto...

L'ho vista Gemona distrutta, prima com'era e poi come l'hanno riscostruita. Quanti anni son passati avevo 31 anni.
Un abbraccio carissima.
Mandi

Simona Nania ha detto...

In questi casi la cosa migliore è fermare un paesano per strada (o, perchè no fare la faccia da culo e suonare il campanello di una casa lì vicino), e chiedere, non mi fiderei molto di google nè tanto meno di wikipedia, se ti ricordi ti avevo detto che sono affezionata (molto) al friuli e questo post, cara amica mia, mi ha stretto il cuore. grazie!

Simona Nania ha detto...

ma vacca boia, sarà a dire parolacce che si è pubblicato due volte il mio commento?...

speedy70 ha detto...

Non sono mai stata a Gemona... bellissime foto, grazie cara!!!

Unknown ha detto...

questa chiesetta è bellissima Rosetta!belle le foto!
buona serata simona:)

carmen ha detto...

Non sono mai stata nelle zone terremotate del Friuli, mio marito all'epoca era militare in zona…è sorprendente come tutto è stato ricostruito…non si può dire lo stesso di altre regioni purtroppo…Grazie per le belle foto, buona domenica!!

Rosetta ha detto...

Ciao Edvige, anch'io ne avevo molti di meno.
In ogni caso ora è una bella cittadina ordinata.
Buona serata
Mandi

Rosetta ha detto...

Ciao Simo, a Gemona ci tornerò e allora chiederò lumi e ti farò sapere.
Ti auguro una buona serata, qui il tempo è tendente al brutto.
Mandi

Rosetta ha detto...

No Simo, non è per qualche moccolo che si moltiplicano i commenti ...
diciamo che è sangoogle che di tanto in tanto da i numeri
Buon serata amica mia
Mandi

Rosetta ha detto...

Ciao Speedy, Gemona è una bellissima cittadina che dal piano sale gradatamente verso l'alto ed è tutta omogenea.
Sono sicura che ti piacerebbe
Buona serata amica mia
Mandi

Rosetta ha detto...

Grazie Simona, Gemona è stupenda.
Buona serata amica mia
Mandi

Rosetta ha detto...

Ciao Carmen, qui si sono messi subito a lavorare, senza piangersi troppo addosso.
Gli uomini facevano la giornata di lavoro e al ritorno lavoravano per la loro casa e poi per gli amici finchè la luce lo permetteva.
Le donne facevano i loro lavori, preparavano la cena e poi aiutavano a fare la malta o a portare mattoni quando servivano.
Una faticaccia premiata da tanta buona volontà.
Buona serata amica mia
Mandi