“Mandi, è il saluto friulano che equivale a ciao. Il significato si perde nella notte dei tempi e vorrebbe dire “nelle mani di Dio” ;ma forse è di origine precristiana, con la frase “nelle mani degli dei”. Nella lingua latina mandi vorrebbe dire: “La mano di Dio ti protegga” (“Manus Dei”) o, anche “Conservati a lungo!” (“Mane diu”) ed ancora dal latino “mane-diu” Vai nelle mani di Dio.” “che tu rimanga a lungo (su questa terra) ”. Mandi a dûc
Foto di Stefano Spangaro - Cral Voltois
mercoledì 22 aprile 2015
Bigoli trippati
Lo so, a molti non piacciono le frattaglie e la trippa fa parte di questa categoria.
Un tempo la carne era un miraggio e il famoso quinto quarto dell'animale, era composto da trippa, cuore, fegato, rognone animelle, ritagli per lo più di grasso per fare spezzatini ecc. ed erano i pezzi poco costosi che le persone meno abbienti potevano permettersi.
Questi cibi se ben cucinati sono ottimi e ci si può sbizzarrire. La trippa la faccio volentieri sopratutto nelle fredde giornate d'inverno e in qualsiasi modo la cucini ti da soddisfazione.
Quello che non avevo mai fatto, è cuocere la pasta con la trippa, questa volta ho provato e la rifaremo di nuovo.
L'unico disturbo è la cottura che è abbastanza lunga ma alla fine da soddisfazione.
BIGOLI TRIPPATI
per 6 porzioni
1 kg di trippa sbiancata
battuto di verdure (sedano,carota,cipolla,aglio,prezzemolo)
100 g di pancetta affumicata pezzo intero tagliato in 4 pezzetti
200 g di Bigoli di Bassano
1 scatola di fagioli bianchi di spagna
3 patate medie
2 cucchiaini di triplo concentrato di pomodoro mutti
1 dado maggi
sale e pepe quanto basta
grana montasio grattugiato
olio
Lavare accuratamente la trippa
In una pentola capiente versare un poco di olio, il battuto di verdure e la pancetta.
Rosolare un poco e poi aggiungere la trippa sgrondata dall'acqua di risciacquo.
Mescolare un poco per insaporire e unire il dado, il concentrato di pomodoro, poco sale acqua bollente sino a coprire per bene la trippa.
Appena inizia il bollore, lasciar pipiare il brodo (cuocere piano piano), per 3 ore.
A questo punto inserire i fagioli scolati e le patate sbucciate, lavate e tagliate a tocchetti.
Cuocere ancora ed aggiungere eventualmente altra acqua per dar modo alla pasta di cuocere.
Aggiustare di sale e dopo una mezz'oretta mettere i bigoli e portarli a cottura.
Volendo la trippa si può lasciar riposare altrimenti avviate subito gli spaghetti.
I più golosi vogliono anche una buona spolverata di grana grattugiato, pepe o peperoncino
Buon appetito
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10 commenti:
amo questi piatti succulenti ed elaborati, ma piu' con il fresco!!!!Baci Sabry
Siiii, anche io quest'anno per la prima volta ho cucinato la trippa, alla richiesta di mio marito e devo dire che li è piaciuto molto non solo a lui, ma quasi a tutti in famiglia. Uno solo dei figli che con la carne non ha proprio un buon rapporto non l'ha mangiata, del resto tutti siamo stati contenti e poi ho fatto ancora una volta bis nel prepararla. Anche se i tempi di cottura sono lunghi, ogni tanto ci sta, sopratutto come dici tu nelle giornate fredde. Mi piace tanto anche la tua ricetta !
Mangio quasi tutto ma non la trippa.... Ma era troppo forte quella faccina che si legga i baffi che non potevo che lasciarti un saluto !!!
A noi la trippa piace e il tuo piatto deve essere stato buonissimo. Cuocendo la pasta con la trippa, sarà ancora più buono, brava Rosetta!
Mandi
A casa mia sarebbe un successone!!!
Ciao Ale, mi fa piacere che ci siano tanti affezionati.
Buona serata
Mandi
Le frattaglie tipo cuore, fegato, reni (rognoni)mi piacciono, i fegatelli di pollo NO ma non mi piace granchè nemmeno il pollo.
La trippa una tantum ben formaggiata anche si questa tua mai mangiata ma sarà difficile maritozzo non piace trippa :-((
Mandi
Povera Edvige, il maritozzo ti condiziona parecchio.
Buona serata amica mia.
Mandi
che buoni Rosetta!!!!!!!
veramente speciali!
ti abbraccio simona:)
Ciao Simona, grazie della visita , buona giornata
Mandi
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